Sebastiano... in modo mirabile hai parlato, suonato, cantato l'incanto dello "scoprire" nell'altro la nostra perfetta metà. Se stesso... un universo a sé eppure complementare all'altro universo, che gli sta di fronte, accanto e nell'anima.
L'anelito che tutti, più o meno consapevolmente, ci portiamo dentro.
Fossimo a teatro sarei balzata in piedi ad applaudire con tutte le mie forze, dopo qualche minuto di silenzio, col respiro trattenuto.
Grazie, Sebastiano caro. Ti abbraccio!
aurora
_________Aurora Ageno___________