(Architettura del buio)

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
colores
00martedì 2 marzo 2010 18:42


Spingo il pensiero in dimensione di tenebra visiva
dove principi ordinatori evadono evidenza.
L’opera narrata occorre come scultura percepita
che inverta relazioni dello spazio
per avvertita sensazione in sensi con esclusione della vista.
Modellamento plastico scolpito in cui orientare olfatto.
Stimolazione al terzo occhio, sul contenente in cui viviamo immersi.
Un’emozione il buio
si fa sovrasensibile esperienza
Un metro di misura che mina stabilità del corpo e orienta ascolto
affina cristallina la certezza
di quanti spigoli sottratti espandono spaziale convinzione
d’oscurità affiorante.
Riconfiguro l’unità sospesa in enunciato di volume,
luogo interiore in cui consumo
la percezione di uno spazio vuoto privo di visione
colmo di un progetto costruito
che prende forma edificata di pensiero pieno.
Il luogo occorre e non la luce
lo spazio contenuto come assenza che dona buio

.
auroraageno
00mercoledì 3 marzo 2010 09:42
Hai fatto analisi di una esperienza dove si affina la percezione, altri sensi a parte la vista...

Bellissima... mi sembra proprio una costruzione architettonica!

Sei tanto, ma tanto bravo Col..! Complimenti, caro amico poeta! [SM=g7372]


Grazie [SM=x832007]


aurora


[SM=g27987]



P. S. Non so se hai visto già... ma nell'ultimo aggiornamento fatto del sito ci sono tue poesie in home page...

digilander.libero.it/Poetidellaluce


[SM=g7348]


colores
00mercoledì 3 marzo 2010 18:00
re:


Cara Aurora,
effettivamente non sapevo di essere in home page, dunque doppie grazie per avermelo comunicato, e grazie per gli apprezzamenti che che non manchi mai di esprimere. Cerco di fare il mio meglio, e in qualche caso ci riesco.
a presto,
col
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:14.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com