" S E T A "

" S E T A "

Sospeso nel mio letto di buio
vivo di presenze che non danno risposte
e di evanescenti assenze, impercettibili rumori...
...balbuzie d'immagini
all'urlo di specchio frantumato.

Ignota malinconia
che la notte partorisce e movimenta,
sei radice abbarbicata nel vuoto della memoria.

S'incontreranno le due solitudini
e si riconosceranno :

per il primo vagito, grido di rabbia
per l'ultimo respiro ghiacciato d'aria
e nel mezzo
tessuto di seta privo d'impronta.


03 dicembre 2008


Catrini

"... e nel mezzo tessuto di seta privo d'impronta"....

mi pare impossibile che il mezzo non abbia lasciato impronte.... e se si tratta di respiri sì...uno dietro l'altro, non lasciano impronta, per quanto possano essere stati diversi l'uno dall'altro, a seconda dell'emozione che provavi....

Ma è sempre tristissima, Renato Liberato Catrini.

Vorrei tanto che non fossero di così triste compagnia i tuoi pensieri tanto da suscitarti versi come questi...

Sempre bravo, però! Sempre!

Un affettuoso abbraccio

aurora

...troppo bella