13 Giugno 2010 Domenica. Tolleriamoci entro limiti accettabili. Inaccettabili no, mai e poi mai

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florentia89
00domenica 13 giugno 2010 10:13
Un pensiero a tutte non guasta. Ciao Aurora
Sole, Sole, Festa del Sole, deità per tutti che non ha preferenze o fa scelte antipatiche
Buondì e buona salute a tutte - tutti. Riguardiamoci dal caldo.

Domenica 13 Giugno 2010. Giorno del Dominus. Scelgo il "RA" egizio, cioè Il Sole Tranquilli, è sempre lui. l'unico) Ci Ha sempre Aiutato e trattati imparzialmente.

Oggi Grande Festa, è Sant'Antonio Da Padova XII-XIII sec. di famiglia nobile portoghese, prima Domenicano, poi Francescano. Da Coimbra venne a Padova ove poi morì, in età addirittura più giovane di San Francesco d'Assisi (44 anni) mentre lui ne visse 36. Mi chiedo che vita di stenti e trascuratezza abbiano avuto entrambi. Non so se il Padreterno gradisca vedere i suoi figli cessare l'esperienza terrena così presto, facilitata consciamente o no. Comunque Sant'Antonio, a differenza di Francesco, fa Miracoli a non finire, trova marito alle zitelle, aiuta negli esami, fa ritrovare le cose smarrite, insomma conosceva bene i suoi fan che tutt'oggi, entrando in chiesa, hanno il primo sguardo per lui. (nome dal greco=Nato Prima, o colui che fa fronte agli avversari). Augurissimi Agli Antonio.

Nel 1892 Nasce Basil Rathbone, l'Interpetre dei tanti film di SherlockHolmes

Pensiero di Raffaello Franchini: Sei Comunista? bene, benissimo, e perché Non Vivi da Comunista?

Proverbio: Dal tetto in su nessuno sappiamo niente.

Pillola flash: La torta di patate più grande al mondo sembra sia quella preparata in Perù nel 2004 dal peso di quasi cinquantaquattro quintali.

Da sapere: Speculazioni edilizie di ventisette secoli orsono:
Parrebbe che il clou della lite fra Romolo e Remo, i gemelli figli di Rea-Silvia e di Marte (qualche dubbio lo esprimo) da cui venne Roma, fu non solo l'offesa fatta da Remo ai confini della nuova città, saltando il solco tracciato da Romolo, quanto la disputa sul sito del sorgere del centro che diverrà poi la Caput Mundi. Romolo scelse la riva sinistra del Tevere, indubbiamente latina, sabina, autoctona, mentre Remo, deciso a ciò da speculatori etruschi che gli dovettero promettere mari e monti, spinse affinché Roma nascesse sulla riva destra, cioè in territorio incontestabilmente etrusco, quindi con futura impostazione, dirigenza, interessi, inclusi nel mondo etrusco. Lo scontro che ne derivò vide la morte di Remo ma non è che avvenne un fratricidio alla Caino e Abele (e forse nemmeno quello lo fu) quanto uno scontro a pugni, legnate, sassate, nel quale ci scappò il morto molto probabilmente involontario.
Insomma l'aria di una speculazione edilizia con annessi e connessi si ebbe pure con la nascita di Roma.
auroraageno
00domenica 13 giugno 2010 16:51

Ma bene....! Molto interessante, anche oggi!!

Bravissimo, Francesco. Grazie, carissimo amico!!


Buona Domenica


aurora


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