ARCOBES NON E' PIU' TRA NOI

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auroraageno
00domenica 11 dicembre 2011 16:47

Con profondo dolore comunico a tutti che il nostro caro amico e fondatore dei Poeti della Luce, Roberto Ballabio, conosciuto in rete come Arcobes, è deceduto questa mattina per grave, ormai incurabile malattia.

A Lui va il mio ricordo e il pensiero doloroso, siamo stati amici per tanti anni...

Anche se questo Forum non è più frequentato come un tempo dai Poeti della Luce, dando voce a quello che sono sicura sia il pensiero di tutti, ad Arcobes va il nostro "GRAZIE" per tutto quanto ci ha donato. Per la sua simpatia, per il suo immenso amore per la poesia, per la sua capacità di ricordare poeticamente varie ricorrenze, allietando il cuore di chi lo leggeva.

Grazie Roberto... grazie di ogni cosa. Ti vorrò sempre bene. Prega per noi.


Aurora




Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 11:48
Non posso che aggiungere anche il mio ringraziamento
per tutto quello che è stato Roberto per me, per noi.
Ognuno di noi ha avuto il suo percorso e la sua crescita all'interno
di questo forum, ci è stata data una grande occasione dall'Imbianchino di parole, come si definiva Arcobes.
Molti i ricordi .... tesori preziosi che voglio conservare insieme
al Tuo sorriso.

Arrivederci Roberto


Amarganta
Skydos
00lunedì 12 dicembre 2011 14:11
Arcobes
E' vero, di tutti quelli che iniziarono a muovere i loro primi passi qui siamo rimasti in pochi.... forse noi tre.... io però Roberto, Arcobes, non lo dimentico, o perlomeno in una estrema e senzaltro tardiva presa di coscenza (ma non sapevo della sua malattia) vorrei ricordarlo come persona amabilissima e paziente, animato da vera passione per la poesia ma che soprattutto per chi ne ha beneficiato da vicino e continuativamente, è stato di sicuro un caro amico. Forse l'aspetto più evidente della sua personalità era proprio il gran bisogno di socialità.... o forse non lo conosco abbastanza per dire di lui più di cosi, ma solo una cosa: so che dispiacerà anche a mia madre. Tempo fa mi spedì un suo libricino di poesie in dialetto meneghino. Iniziamente riusciva solo lei a capire questo pur nobilissimo ma difficile idioma. E' affezionata a quel libricino, si scambiarono anche i saluti tramite me.

Ciao Arcobes.

Armida ( Sky [SM=g27985] )
Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 16:29
Ritrovata.....nella scatola dei ricordi...la Numero 1000
La mitica N. 1. 0 0 0 - VERSI DI LUCE
Poesia N° 1.000 -- Composta in chat e per invio e-mail,
il 17 / 02 / 2002

VERSI DI LUCE

Sono qui incollati i pensieri
i versi più teneri e veri
dei Poeti della Luce chiamati
da molti copiati e imitati
che a più mani, per 1000 volte
hanno le Poesie qui poste:

Un seme, l'idea ha germogliato
quanti amici ho qui trovato.
Mille pagine di pensieri sentiti
nati da cuori sinceri e talvolta eruditi.

Voglio essere pulviscolo di sole
nebbia e sorgente
luce che innamora le parole
gioco di nuvole, bagliore di poesia.

Nel buio una voce, che dal cuore sale
e parole scaturiscono dalla mia mente.

Anni d'amicizia, coperte di versi
luminescenti sopra le ginocchia
del nostro tempo.

Gocce di me, gocce di voi
una cascata di musica
un arcobaleno di polvere di luce.

La scioglievole melodia
è un risveglio di nuove emozioni
la morbidezza delle parole
ritrova pace nel mio cuore.
Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 16:33
segue 1000
Luce ...come il propagarsi di onde
distanziando il buio sulle opposte sponde
Luce...come pensiero positivo
che lascia aperta la porta al creativo.

Frasi pennellate al volo in quel rito per l'amicizia
correndo lungo i sogni carichi di lucciole
come stelle di luce in un ciao...

Di luce non si può coprir luce
lucciole se ne vedono ancora
sognare si può senza mai assopirsi
o assopiti vedere vere lucciole.

E mille si uniscono mani
modulando melodiosi misteri
miscelano morbide, malinconiche magie.
Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 16:36
segue 1000
Opalescente nasce da infrante
oceaniche stille, ed in zaffiri occhi
iridescente ammicca... sulle note della melodia
aleggia fiera da mille voci una rapsodia ancora...
dal titolo "luce"

E... cascate di luce in gocce
pixel di lacrime e sorrisi
son ore di magici incontri
a solcar gentili... celati visi.

Rispecchia così il verso perduto
di un piccolo scrivano
che passò le notti a cercar versi
che splendessero al mattino.

Non per la gloria, non per le azioni temerarie sono nato:
e immobile ti guardo fisso come Argo: ora
dalla fronte sciolgo le piccole trecce di fiori
per porle alle tue tempie
la luna frettolosa ti aprì gli occhi con raggi leggeri.
La luce e lo stupore d'un'emozione d'amore.
Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 16:56
segue 1000
Lasciando scie di stelle
come pescatori nel mare
nella notte convergiamo
in questo immenso faro.

E come allo specchio riflette il cielo
le idee radiose di ognuno di noi
navigatori del destino
insieme ci affidiamo alla sua luce.

La luce a Panama è incostante
viene dal sud e da levante
odora un po' di "neve" colombiana
pura, limpida e sicura
spolvera la città come a cortina
ma non è fredda, non è velina
Panama è la città dei perditempo.

Voglio suonare le note più belle
che fanno brillare le stelle
nel cielo di luce
per dare versi infiniti.

Se io me ne andassi sveglieresti
il tuo cuore addormentato
per vanesio girasole
l'esile tremula farfalla
che viveva dei tuoi sguardi?

Scavi nella profondità delle acque
ti adagi sui fianchi dei monti
accarezzi le mie pupille assetate.

Poesia è il venir meno della parola
Il logorarsi della lingua madre.
Vento di un fiato
Il rumore dei ricordi...
Si fa sentire ...inesorabile.
L'impercettibile che non si può dire
I ricordi non suonano ne rumoreggiano.


Senza volto danzando attorno al cerchio di fuoco
le parole invadenti rompevano le anime fragili
il frantumarsi dei conti con echi vuoti
risuonavano tra me ed il mio mondo.

Come spire di fumo volteggiano versi
e profumo la stanza di nuovo
dopo mille poemi ricomincia ventura.

Ero sola nella vita che pian piano fuggiva via
qui ancora sento ora la paura che vi dimora
quando vedo appena appena una mano che s'avvicina
arriviam quasi per gioco all'indomani, senza riposo
tutti insieme ricordiam quella paura da raccontar.

Cercai il sentiero rivolto alle mie terre
solcai le memorie del sangue
e ne colsi la linfa ardente.

E' luce il respiro della notte
che dona vita nuova
con l'inchiostro delle emozioni
e le parole dei sentimenti.

Al chiaror di codesta luna
innalzai la lama lucente
e trafissi il petto mio
ritrovandomi morente.
Aprii gli occhi...mi svegliai
quel sogno mi turba assai.

Qual rugiada o qual pianto,
qual lagrime eran quelle
che sparger vidi dal notturno manto
e dal candido volto delle stelle?
( di Torquato Tasso )

Per tante notti mi sono innamorata
Di una bocca al mondo appena aperta
E di un tenue respiro, senza fiato.
Amo i tuoi occhi innocenti
Disarmati e devastanti.
Ti prego...tienili chiusi
Per le mie emozioni.
Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 16:58
segue 1000
Sentirmi più grande e libera
È quello che vorrei di più stasera.

Luminescenti scienze
plumbei destini, microscopio spietato
puntato sul mio alito ansante
e non riuscire a vederti
né abbracciarti, come Edipo senza mani:
Tu mia Venere senza seni.

Tasti trasmettono meteore
che nel blu riemergono
come stiliti nell'acqua.

Infrangere le barriere dei monitor
per scoprire il senso della parola: " Amicizia".
Per dare nuovi orizzonti ai sentimenti scritti
per cancellare il grigiore dell'indifferenza
e continuare a sognare.

Mille !!! E più di mille
continueranno a donare versi
direttamente alle stelle.

Ferisce se l'ami troppo
ma come non amare
quel verso ?
-Uno tra mille-
è luce e deve brillare.

Il sole, la luna, il fuoco
Sono luce per i miei occhi,
ma i tuoi occhi
sono luce per il mio cuore.

E' per te se vivo d'acqua di rugiada
e brillano stelle nelle lacrime dei ricordi.
A te lascio il mio cuore, luce di poesia.

Versi di luce sono raggi di sole
nello stagno del cuore
a far morire l'amore..
... morire nel buio l'amore...

A voi tutti un pensiero
D'affetto, sincero e vero.

Chi cominciò ormai negli anni addietro
questo traguardo forse non pensava
or ch'è raggiunto che ci sia di sprone
per completare ancora un altro giro.

Versi di luce son spilli dentro
che bucano 'l cuore per uscire alla luce
e brillare al sole farti ricredere!
che esiste ancora l'amore!

Ecco, inizia la millesima magia
il pensiero prende forma
pezzetti di noi sparsi lungo la via
due anni di pensieri e speranze, gioia e Poesia

Versi di luce
son solo parole
che posson farti rivivere
da un lungo leggero
infinito dolore.
Non farti morire!
Non fare morire!
Non deve tacere
Nessun verso di luce!
Pensa al tuo cuore che niente
e nessuno potrà mai cambiare.

10000 e non più mille!
Quando hai cose da dire: dille!
Siam poeti piccolini,
nessun Carducci o Pasolini.
Se "chatti" l'anima e l'emozioni
non hai tema di critiche o recensioni
son poeti della luce questi sinestesici mascalzoni,
della parola mestieranti e a volte, villanzoni.
Che sia ciò che deve
ma mille e ancor più mille auguri
acciocché mai sia breve
l'attesa e lo desio di versi futuri.

Ogni giorno che passa vedo il sole
che sorge a est e tramonta a ovest.
Ammiro la bellezza di queste due fasi
della giornata e mentre le osservo
mi scendono lacrime al solo pensiero
che sto per morire e il mio ricordo
svanirà nel nulla.

Ma stelle più belle
le vedo nei tuoi chiari occhi
e nel tuo sorriso
vedo lo splendore del sole.

Approdare in questo lido
è ritrovare l'origine della vita e delle cose.
E' giungere ove il desiderio ti portava.
Un ricordo, un sogno, una speranza.
Questo è " Mille Versi di Luce."

Affidiamo alle parole
i palpiti del cuore
e i colori sfumati dei sogni
che culliamo nella nostra anima .

...Mille parole di Luce
cadono dal Cielo
in gocce d'Amore
a dissetare l'Anima...

Come una stella che esplode
trascini il mio vento impazzito,
e il bagliore che acceca svanisce
nell'alito di una preghiera
ridando speranza alla morte
e sorriso al patetico assolo.

Dormirò nel tuo lenzuolo
sonni di incostante ragione,
e mi dirai la strada
per giungere intatto
alla casa e al riposo
di un focolare venato d'amore.
Illuminami dunque mia Dea...
e spegnimi al momento opportuno.

E sono mille le notti
passate al chiaro
di una stella accesa nel cosmo
che di luce azzurra brilla
illuminando le mie sere
di pulviscolo iridescente.

...quando un verso di poesia..
arriva al cuore...
donandoci amorevolezza..
riconosciamo in noi...
l'amorevolezza del poeta...

Parole e pensieri
che riempiono un cielo troppo buio,
parole come raggi sole
che riscaldano e accompagnano
i pensieri del nostro quotidiano...
dipingono una vita in bianco e nero.

Versi... macchie colorate
rimaste sulle dita..
percorsi paralleli..
gocce inebrianti
che pervadono l'anima..
Versi di luce..

"Mille pensieri, mille versi
intorno a un sogno unico, immenso...
eterno soffio d'amore intenso
reale, puro come il sole...
palpiti mai avuti...palpiti mai persi"

Siviglia.....Passeggiavo sola
sulle rive del Guadalchivir.
Aspettavo un'ombra
l'ho aspettata invano.

Sguardo come l'alba pura
sorrideva come un fiore
era la sua chioma scura
fatta di note e di Amore...
Molteplice iride d'airone
bianco sopra i cieli.

Dalla stanza dei segreti
nella notte van scintille
e quell'arte di poeti
qui son giunti alla sua Mille.
Ed il sol che sorge amori
che disprezza la tristezza
gioia, vita, pene e dolori
su quei versi soffia la brezza.

L'ombra si scioglie nel canto
...nel vento scintilla.
Il cuore l'ascolta danzando.

L'ambiguità della vita
fa viaggiare le nostre menti
lì, dove nessun lume può arrivare.
Un uomo percorre la sua vita
come percorrere una via
finché non svolta e lì, dietro l'angolo
riesce a scrutare l'orrore della morte.

Nei miei passi senza rima
asincrono getto di ricordi
nel tempo che ho imparato
a legare fine al mio inizio.

Abbiam donato al vento, mille volte
ogni pensiero, pianti ed emozioni
e il vento ci ha donato molti amici
sogni d'amore e attimi felici.

Brocche di Luce
zampillano rapide
fluido d'amore.
Amore...
che incendia gli sguardi.

... un fiatare ansioso ed acerbo
nasconde parole gravide d'amore...

Tutte le volte che corro
frenetica luce mi acceca...
e tutte le volte l'accolgo.
Ti cerco dappertutto dentro e fuori
e quando ti ritrovo... mi nutro di fotoni
come foglia nascente d'un possente Leccio
tutta la nostra vita dipende dal tuo umore
semmai cadessi in pezzi
frugherò l'Universo in cerca d'altri Soli.

Teneramente assopito
scandagliavo l'etere e l'eterno
e sospiravo cautamente
inebriato dal silenzio
senza fine, della memoria.
Quand'ecco un farsi in due
e nel breve arco si versò la luce.

Ora che tace la penna
ho versi di luce nel mio cuore.
la tua voce amica
mi giunge da una stanza
con versi che penetrano ovunque
portando come dono
il colore della luce.

Un sibilo di vento taglia l'aria
un tuo sguardo penetra il mio cuore
un tuo bacio scalda la mia anima
facendomi capire, cos'è l'amore.
Amarganta
00lunedì 12 dicembre 2011 17:02
segue 1000
Tu sei la nube della sera
che vaghi nel cielo dei miei sogni.
Nelle mie notti tristi e solitarie
mi domando perché ti ho amato tanto.
Sento il tuo nome che gira nella mia mente
e questo mi fa sorridere.

Scintille di versi di luce
brillate più intensamente stanotte
che un coro di mille e più voci
compone della vita, la dolce poesia.

Le volte che non ho pianto di gioia
mi è rimasto il sapore amaro delle lacrime.
Le volte che non ho riso di tristezza
mi è rimasto il segno sulla guancia.

In religioso Ascolto oltre la Sera
m'accosto alla Parola ch'è di Luce
ed ecco alberi...fiori... mare
il canto degli uccelli...spesso un pianto
è allora che offre il Cuore le sue Pene
con l'ansia nuova che ritorni un Sogno...

Vorrei sentire la mia voce
mille volte mille ripetere la nenia
al cui suono danza la mia vita
e diventare così canto di balene.

Credo che i nostri sogni
possono divenire realtà
a condizione
che noi lo vogliamo.

Versi come parole per sentirsi amici
come motivi disegnati sul sole.
Versi come momenti passati felici
come ricordi a scaldare il cuore.




In versi di luce
armonia di pensieri
il cuore conduce
per i diversi cieli dell'anima.

Versi nascosti da poeti oscuri
scritti e nascosti per essere odiati.
Venite a noi.
Noi che scriviamo
per dare al sole ancora più luce....

Intenso impulso dell'anima
radiosa scia di luce
è dissolversi in emozione
di poesia...

Gli occhi del mondo
son chiusi per tristezza
qua e là vago respirando
ma non ne sento più la brezza.

Come il dolce suono ...del silenzio
lasciamo parlar la Luce
coi versi suoi illuminanti.
Destatevi poeti
come mai...riflessi.

Leggo nelle vostre poesie, parole d'amore
mentre mi scorrono sul viso, lacrime amare
perché un arido deserto è il mio cuore
senza più alcuna speranza d'amare.

In soli quattro versi:
Nuove persone da ascoltare
nuovi volti da immaginare
nuovi mondi da esplorare.

Attesa che la zona d'ombra
inaridisca un seme
e torni l'entità di stella
amata creatura della Luce.

Effusioni del sole
come una donna splendida
cavalcante cavalli impazziti.
Tu mia luce, delizia del mio buio
fantastichi come il cielo fa con il mare.

Ti ho visto .....vento
che cancelli le mie tracce
ma domani un aquilone
un sogno, chiederà di te...
e noi partiremo, assieme.

Lunga è stata
questa carrellata
di versi scritti
sghimbenghi o dritti.
Ottantasei i nik diversi
sperando di non averne persi.
Il mio grazie a voi che avete scritto
e a tutti quelli che a buon diritto
han dato nel tempo il contributo
per far mille pagine con il loro aiuto.
Il grazie a Te lettore paziente
se sei arrivato sino a qui è sorprendente.
" VERSI DI LUCE " non sarà vera poesia
ma del cuore di tutti noi, è melodia.

Trascritta da Arcobes

Un grazie di cuore a tutti.

Hanno partecipato alla composizione i seguenti nik : Arcobes - Alhia - Akiradgl - Basquiat - Dube - Dekadenza - Heartsease - Dott200 - Weel - Antineas - JulieAnne - Ikarea - Terry1 -Kikinit - Parliamonetispego - Caritina - Qurays - Universorosa -Esaflowne2001 - Farewelldgl - Manque - Bridgetgiu - Sognonelvento - Saltonellungo - Ideacrea - Frusciodiseta - Dolvevocedellalnotte- ConterraneodiT.Tasso - Nausikka - Shark1lt - Truemoon - PasseggeroDelVento - Galeicopennico - B_kass - Marisole - Cobite - Aronilpoeta - Anonimo1 - Paranoimia - Anonimo2 - Sandratm - Anonimo 3 -
Sazeno - Saveseba - UnRagazzoDolceAmare - Mariluna - Griselda - Amarganta – The Damned Poet - Anonima4 - Fiore - Bha1 - PrincipeDeiSogni - Mazzuchess - Sogni1 - Blanca36diSiviglia - Khaio - JaspeJoker - Saravasati - Willyam - Oceans - Higflyer - Lunafragola - Ilaria - Maximilamprimo1 - Anonima5 - Ariafritta - Vienne1 - V2 - Solenascente - Ilfiumedellavita - Bsur - Danzandosottolaluna - TheAutumnalBar - Aldo.C. - Atlaopgl - Anonimanik - Jonmnyreak - Fioribe - Masquenada - Letterato - Marilu1 - Fegda - Colores - Stefanosinger - Asci –
N.86 Nik
Masquenada71
00martedì 13 dicembre 2011 22:02
Per una vecchia abitudine ho scritto su orizzonti il mio tributo ma non ho resistito ad unirmi qui a voi.....sono anni che non siamo più insieme e credo che Il buon Roberto ne sarebbe felice

Ciao fanciulle e ciao ancora Arcobes

Free

CaerLoyw
00mercoledì 14 dicembre 2011 07:43
...eccomi
...e sono qui anch'io a lasciar il mio personalissimo saluto al buon Arcobes/Roberto. Purtroppo, non essendo all'epoca un assiduo frequentatore della chat, non ho mai avuto un rapporto molto stretto con Roberto ...ma è con infinita dolcezza ed un profondo senso di gratitudine che ricordo in un modo "speciale" la serata della nostra cena ai Silos. Era un uomo dalle indubbie e molteplici qualità ...ma quello che mi colpì era questo suo profondo senso di unione e di "partecipazione" che lui trasmetteva nei confronti di tutto ciò che riguardava questo Forum ed i suoi "attori". E' stato per me un periodo di grandi e forti sentimenti ...e Lui con il suo amore per il Verbo e per Noi rimarrà sempre nella mia personale "stanza dei sorrisi". Purtroppo per la mia atavica incapacità di essere ordinato (cd volanti, pluricambi di pc, ecc ecc) ed il poco tempo a disposizione (e non voglio lasciar passare troppo tempo per le ricerche) non riesco a trovare la poesia che scaturì dalla "ns. piccola comunità" in quella serata speciale ...ma voglio comunque lasciare un piccolo, piccolissimo, mio pensiero scritto comunque nei giorni a ridosso della cena/incontro ...

"
s’apre e si spezza
aria in bocconi
di nuovi sospiri
tra vecchi e freschi cori

libero convivio
di anime … e anime affini
libera in non confini
idee e palpabili bagliori

ora e ancora resta
in bocca un gusto buono
di chi con il pensiero
richiama la … festa

… del poeta non più solo "

...bello essere di nuovo qui, con voi. Un abbraccio ...ed un abbraccio in volo ... Ciao Roberto/Arcobes
CaerLoyw
00mercoledì 14 dicembre 2011 08:17
...eccomi



...Caer
auroraageno
00mercoledì 14 dicembre 2011 14:50

Amici mai scordati.... ciao cari!

Grazie di questi vostri passaggi con care attenzioni... Roberto sicuramente ne ha gioito. E io pure!

Vi abbraccio con immutato affetto, tutti e ciascuno!


aurora


Luna_Fragola
00sabato 17 dicembre 2011 21:08
Non si perde ...
... il ricordo. Mai.
Le parole come perline
uniscono cerchi di pensieri
che eterna mente liberano nell'aria
soffi d'amicizia.

Arcobes-Roberto, buon viaggio.

Bruna
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