lincredulo
00martedì 25 ottobre 2005 16:22
Le luci squarciano il buio.
che arreso invade i margini,
l’ esilio dei pensieri.
Smuovo i mucchi, frugo,
ed essi franano in un rotolare accidentale
che rompe la quiete di una tregua.
Compare una lacrima che subito ricuso
quale testimonianza estorta
e il vapore del sospiro condensa,
appannando il mio vedere.
La percezione della vita satura
e lo spazio del mortale esistere affonda.
Radici scavano per attingere alle fonti più nascoste,
al fiume che scorre sotto, agli strati del inconscio,
e nutrono il germogliare dei dubbi.
Cerchiamo ricordi che ci appartengano nel prima,
ci spingiamo a cercare nelle stelle il disegno del poi
e nel mentre l’ ora fugge.
paranoimia
00mercoledì 26 ottobre 2005 14:49
E nel mentre l'ora fugge, sì. Ci insegnano a vivere del presente, ma è una lezione difficile