Cambiare..

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lucky_luke
00martedì 23 febbraio 2010 17:32
Non pensare né al bene né al male
ma guarda ciò che è al momento attuale
la tua fisionomia originale
quello che tu avevi prima ancora di nascere.
(Wei Lang 638 - 713)

Vi sono sprazzi della tua anima che sono quasi segreti, solitari, silenziosi.
Luoghi di te stesso che ritrovi quando t'imbatti per caso in angoli del mondo particolari, cosparsi di echi, dove permane quasi una specie di abbandono mistico, dove tutto sembra forgiato in parte dal caso, in parte da bizzarre volontà che si sono intrecciate un po’ alla volta.
A volte è solo la suggestione che alimenta ed arricchisce la tua fantasia in quei luoghi.
Capiti in un posto per caso e ti sembra d’aver scoperto il paradiso.
Il più delle volte è invece la suggestione che viene alimentata da quell’insieme che ti si offre all'orizzonte, come una figura a tratti scarabocchiata da penombre magiche e sfumate.

Comunque sia tu non puoi fare a meno di lasciarti immergere in quei colori e di tuffarti in quella luce a tratti crepuscolare.
E nell'anima, come d'incanto, accade che ti sorprendi a smettere di rimpiangere tutte le cose che per te non sono mai state, o che credi ti siano state sottratte e negate.
Poiché ti viene quasi naturale considerare la misera approssimazione delle tonalità con cui ogni giorno ti affanni a dipingere la tua vita, finendo spesso per sbiadirla, quando perdi di vista simili confronti.
E scivolando un po’ alla volta in quel tessuto naturale, finisci per avvertirne perfino il profumo sulla pelle.
Quel profumo che senza permesso riesce sempre ad aggirare ogni tuo pensiero, puntando dritto al cuore.
E quell'ambiente diventa per magia l'ambiente che hai sempre sognato, ed a cui hai rivolto la tua nostalgia ogni volta che gli eventi ti hanno travolto.
Un sogno che non avresti mai immaginato così…nella sua dolce dirompenza, perché ancora non sapevi delle emozioni in cui ti saresti perduto.

Quando sta per giungere il tramonto sul tuo sorriso,
quando avverti i brividi che provengono dalla notte dei tuoi ricordi, dovresti avere a portata d'anima uno sfondo simile, per potervi sdraiare l'animo come su di un prato di soffici ed innocue sensazioni…

E spesso non devi nemmeno cercarlo.
Perché se ti guardi intorno è probabile che esso stia già li ad aspettarti.
Basta che tu ti fermi per poterne avvertire il segnale, senza volume, dimensioni, né tono, come un messaggio silenzioso che prende a scorrerti nel sangue.
E ad una ad una cascheranno finalmente le tegole superflue del tetto che ti sei costruito durante il tuo vissuto.
Senza che tu abbia più voglia di ripararlo.
Perché ciò che ti succede è come il presentimento della tua metamorfosi e della tua rinascita.

Chi Non Cambia è solo Il Saggio Piu' elevato
o Lo Sciocco Piu' Ignorante (Confucio)


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Diceva un foglio bianco come la neve:
"Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre.
Preferirei essere bruciato e finire in cenere
che essere preda delle tenebre
e venir toccato da ciò che è impuro".
Una boccetta di inchiostro sentì ciò che il foglio diceva,
e rise nel suo cuore scuro, ma non osò mai avvicinarsi.
Sentirono le matite multicolori,
ma anch'esse non gli si accostarono mai.
E il foglio bianco come la neve
rimase puro e casto per sempre, puro e casto ma vuoto.
(Kahlil Gibran)

auroraageno
00mercoledì 24 febbraio 2010 18:10

Uno scritto molto profondo...

Fa pensare a quali profondità ci siano in te, caro amico mio.

Grazie di questo dono meraviglioso. Ci rifletterò su, molto...

Ti abbraccio

aurora

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