Il tempo
mago d'oscuro cottimo
a perdere
domatore fasullo
di ansie e paure,
questo nulla
affettato da sfere,
invisibile
materializzato
in dolore giocato
in attese d'amore
per farci male
e guardare
sangue di ferite mentali
-Volgiamo occhi
al cielo del Dio
che increduli ci hanno insegnato
ma non si sa mai
la coscienza è variabile
pronta a dimenticare
pentirsi,adattarsi
-I giorni sono spugna
su visi corrotti da smorfie,
servite ad assorbire inganni
-Rughe
trincee a persuadere morti
arrabbiati,risorti su volti
a doppiare figli vivi
stanchi ...di continuare...
-Sai amore
ogni secondo che passa
non siamo più noi
e sconosciuti
abbiamo già in moviola
com'eravamo
e alle spalle il traguardo
ma dobbiamo per forza
arrivare all'ignoto
e meno sfiancati
decenti a chi resta
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Da:Soste Precarie
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