Dicotomia

Cercare vorrei quel tempo
ma ora, non saprei dove cercalo
né qualcuno che sappia dirmi,
consigliarmi la strada.
Eppure, la vedo, o sì la vedo
e mi basta abbassare le palpebre
perché m'appaia e soffra per
quel tormento e gioia insieme che
sazziano gli estremi. Quelli del tutto
possibile: quello del tormento
e della gioia senza limite alcuno.

Dicotomia del mio vissuto
espressione inappellabile del
mio cuore sempre confuso alla ricerca
dei perché, una vita - quel tempo -
siano diventati più consultabili se non
per immagini che attraversano il buio
il mio buio fatto d'una speranza
che non vedo prossima a realizzarsi.

Ho smesso di cercare, ma attendo
che mi senta chiamare, dolcemente
perché possa, aprendo gli occhi,
gioire di quella dicotomia
che torna a palesarsi e da li riprendere
un cammino senza parole, ma fatto di
sguardi ed emozioni interrotte, forse
da una strada senza uscita...allora!


Letterato