EPITAFFIO 93

Nominai unico erede Il mio cane
ma il Giudice ferrea femminista
annullò il testamento
e trasferì il lascito a mia moglie
che mai perdonò il mio maschilismo
e consegnò al canile l’amato Rizieri
-Ecco perché non viene nessun cane
a portare un fiore ai piedi di questa lapide
.......amen.......................
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Da:Destini E Presagi
www.santhers.com

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grazie Michael!!

aurora

Questa è una poesia scritta in un minuto e pensata per 48 ore..il defunto vuole offendere la moglie,vendicarsi dei soprusi subiti in vita,darle della cagna femmina del cane e simbolo di dissolutezza ipocrita ma sa che i morti devono mantenere un linguaqggio adatto d'umana pietà in rispoetto dell'eterno silenzio livellatore allora la mette con garbo metaforico allo stesso livello di considerazione del cane ma è una considerazione di livore,sarcastica sapientemente mascherata,come mascherato lui in vita a fingersi normale perchè quella vera per lui è inferiore in tutto come animaa quella dell'amato fido ma infonde dubbi al popolo che leggerà..una poetica psicologica che attinge dall'umore freddo anglosassone..uomini che stranamente con la loro morte umiliano svelano i vivi...la burla il riscatto.ecc...amen

Ti ringrazio tanto, Michael caro! Avevo capito qualcosa del genere, sì. La tua spiegazione completa ogni cosa. Grazie!

Un caro saluto


aurora