Me ne andai con le nuvole
maledette dai turisti
implorate da piante assetate
col vento che pettinava i ricordi
e alzava polvere
che chiamava altra polvere
con le banderuole sui tetti
a schiaffeggiare sogni
rifiutati dal cielo
L’ultima previsione
quella del tempo serio
la sbagliai
mille altre volte
al tavolo delle stagioni
vinsi barando con gli orologi
i suoi umori ribelli
Il tempo è un pirata
ruba ai mercanti l’ossigeno
e poi gli rivende in fiati a termine
la refurtiva
----------------------------------
Da:Soste Precarie
www.santhers.com