Era Estate

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gioiaedolore
00mercoledì 18 marzo 2009 10:40
poesia


Quasi felice,
ti guardo mentre
passeggi tra l'orologio
e il tempo che ci manca...

Gli azzurri occhi brillano.
Era estate.Era un grande amore.
Lontano,a Sud,ora vivi
meravigliata siedi su una pietra.

La solitudine arriva dal silenzio
con la ferita dentro il cuore
cieca di luce aspetti la sera
e qualche mia lettera.

Ti piace avere belle notizie
(niente è meglio in questa vita)
Ma era vero che la tua lotta
contro l'indipendenza era vera?

Né dubito fortemente,come
sai solo insieme avremmo vinto...
l'estate cadeva a ridosso dell'inverno
eppure,come innamorata,non potevi tradire.

fin

...aurora ti spetto in bottega...ciao, [SM=g8603]
auroraageno
00mercoledì 18 marzo 2009 13:35

In questa poesia colpisce il contrasto della solarità dei suoi versi, alcuni, con la tristezza di altri. Una bella esposizione poetica di rammarico, ricordi che non si placano, dolore che vive ancora.

Grazie, Alex, ti abbraccio


aurora

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