Re:
il Poeta 1, 16/02/2010 9.19:
Esplosione d'AMORE
L'atmosfera
fibrilla pensieri:
dal sereno, nubi,
tuoni, ansie, visioni...
La psiche balla
la tarantella:
essere, chinarsi,
lasciar in curva l'io...
Più volte con un cenno,
una parola, un sorriso,
appare l'arcobaleno:
esplosione d'AMORE...
sestatedesca;61493:
Ma la licenza poetica può arrivare gratuitamente ovunque?
E' giusto usare un verbo intransitivo come un transitivo (fibrillare)?
Se non c'è vincolo alcuno, qual è l'atto poetico? Una semplice assonanza suggestiva?
Lo dico senza polemica. Vorrei solo capire Far poesia vuol dire far "uscire dalla penna" qualcosa di carino, anche se insensato, oppure è lo sforzo strenuo di una sintesi di un pensiero passata attraverso una ricerca formale, lessicale, estetica,
vere, oneste?
Rispondo
Sinceramente in Poesia c'è licenza poetica...
La Poesia "Esplosione d'AMORE" è più di un qualcosa di carino!
Andare a cogliere il pelo nell'uovo è difendere la casta della pseudocultura...
Grazie AMORE...
Originalmente inviato da sestatedesca
Risponde sestatedesca
Non ci sarebbe niente di male che la sua poesia fosse "qualcosa di carino",
anche "alla luna" di leopardi lo è. Solo che "la luna" è anche altro. E' riconoscere dei vincoli,
e all'interno di quelli cercare la poesia, tra gli spazi angusti della lingua,
forzandola anche, ma con piena consapevolezza. Questa è l'essenza della comunicazione: regole, che possono essere benissimo infrante, ma sapendo di farlo. Il resto sono scorciatoie e non conviene perdere tempe:alla lunga chi non risica non rosica, e vale soprattutto nell'arte.
Quanto a questo uso della parola "casta" usata ogni volta che si tenta di riportare il discorso su parametri universali, mi sembra insensato. Cosa vuol dire?Chedobbiamo buttare a mare il lavoro di chi si ostina a pensare sulle cose?
Che significa "pseudocultura". Pasolini, Zanzotto, Montale, Pavese, Contini, Eliot,
sono questi i rappresentanti della psudocultura?
Mi permetto ancora un consiglio. Lei chiaramente ha talento e passione.
Scriva meno e LIMI di più, soffrendo. Non se ne pentirà.
La Poesia dev'essere comprensibile a tutti, aggiungo che le poesie dei “grandi” son quelle più semplici,
perché hanno in sé valori di cui ogni lettore coglie profumi di vita.
É cinquant'anni che limo e che desidero continuare a migliorare, facendolo con AMORE...
- Non ci sarebbe niente di male che la sua poesia fosse "qualcosa di carino", -
La critica a me piace...
- anche "alla luna" di leopardi lo è. Solo che "la luna" è anche altro.
E' riconoscere dei vincoli, e all'interno di quelli cercare la poesia, tra gli spazi angusti della lingua,
forzandola anche, ma con piena consapevolezza. -
Leopardi fortuna sua, poté avere maestri e coltivarsi...
Io sono un poeta naif e mi perdono tante cose sul piano stilistico, ma ritengo di poter donare contenuti poetici...
- Questa è l'essenza della comunicazione: regole, che possono essere benissimo infrante, ma sapendo di farlo. Il resto sono scorciatoie e non conviene perdere tempo:alla lunga chi non risica non rosica, e vale soprattutto nell'arte.
Quanto a questo uso della parola "casta" usata ogni volta che si tenta di riportare il discorso su parametri universali, mi sembra insensato. Cosa vuol dire?Chedobbiamo buttare a mare il lavoro di chi si ostina a pensare sulle cose? -
Non possiamo buttare a mare le poesie arcaiche di coloro che non avevano “grande cultura”,
intendendo strumenti retorici.
- Che significa "pseudocultura". Pasolini, Zanzotto, Montale, Pavese, Contini, Eliot,
sono questi i rappresentanti della psudocultura? -
No, questi son poeti veri, capace di cogliere la poesia anche nelle persone semplici, perché come diceva Montale il profumo dei limoni è per tutti...
Mi riferivo alla marea dei falsi concorsi che illudono i partecipanti, causa ii fine speculativo.
Amico vedo che sai usare la Riflente, da parlar chiaro, ma che purtroppo manca alla pseudo cultura attuale, salvo eccezioni che conferma la regola...
- Mi permetto ancora un consiglio. Lei chiaramente ha talento e passione.
Scriva meno e LIMI di più, soffrendo. Non se ne pentirà -
Amico apprezzo moltissimo l'uso che fai della Riflente...
Grazie...
Lorenzo Pontiggia