Fiori in vetrina

Rimane l’agonia di ore e di minuti
persi a gustare il pranzo di un bellicoso amare
mentre la solita minestra nella stufa
cuoce fagioli sfatti e tuberi in poltiglia.

Che denti cresceranno se non mi nutro a carne?

Quale colore assumono
le orchidee e le rose

se non il bianco?

Immagini eloquenti per dire la tristezza del sentirsi 'non-vivere'....

... in vetrina, appunto.

Bella poesia e... per la risposta, Carla, personalmente non so indicarti che il salvavita che io ho sperimentato e che tuttora mi salva: la preghiera. Frequente... e se non ti senti di pregare rivolgiti a Lui dicendogli: "Vedi? Non so nemmeno volere di parlarti. Aiutami tu..."
E' già preghiera. Dillo, questo o altro, spesso... molto spesso. Pensa a Lui, chiamalo. Ti ama così tanto che vedrai ti aiuterà.

E, se ti parrà di non sentire risposta, rifletti che Lui può parlarti attraverso molte cose... fatti, letture, persone che incontri o ti parlano, bisogni di altri che vieni a conoscere...
Ti consiglio di essere umile, di avere umiltà in te stessa chiedendogli aiuto. Magari ti accorgerai che vuoi percorrere una strada che non è buona per te. Non so... chissà.

Spero mi perdonerai per averti parlato in questo modo, cara.
Non c'è alcuna pretesa o presunzione in ciò che ho scritto, è solo ciò che io stessa ho vissuto.

Con tanto affetto

aurora

Grazie Aurora.

Lo sai che abbracciamo la stessa filosofia?
Solo che io di questo non ne parlo se non motivata ed ora lo sono e te lo faccio sapere.

Sono sempre stata credente e il mio Dio non me lo leva nessuno.

Io dico sempre che sopra la mia testa c'e' una grandissima mano a proteggermi e ho molto motivi per crederlo.

Un abbraccio per la tua dolcezza e sensibilita'

sei adorabile

Rebbyna