poesia
In quest'aria neutrale
dove alti alberi cercano
di arrivare alla fine del cielo
la tua forza vento versa
goccie di fresca pioggia
sulla punta del mio naso.
Assorto tra le erbe piegate
dalle tue ali,equivoco l'alba
con il sereno tramonto...
le braccia lunghe della sera
si perdono in questo bosco
stregato,dove tutto tace.
Tutto quello che sento è
una piccola voce in lontananza
che chiama il nome di un cane,
e niente si muove attraverso
la riva dello stagno,dove i miei
piedi giocano a schiaccare sassi.
Senza difesa il mio corpo vola
sopra i rami, i frutti di un vecchio melo.
Assediato dalla fantasia di quando ero bambino
incornicio sulla mia pelle tutte le viole che meritano
di rallegrare un petto in forte confusione.
Il cambiamento della stagione arriva,anch'io
giochero' con il futuro che si offre alla
nuova primavera, ma soprattutto
bussero' alla tua porta ogni mattina,
fermando tutti gli orologi su questo
magico momento di vita.
fin