Tra il suono di cornamusa
le donne torsero
le code agli asini
dei mariti in gara
e al galoppo la testardaggine
si dileguò fulminea al sentiero
tra i rovi nella polvere
che inscenò nuvole marroni
di presagio addio
Alla prima curva
alcuni frastornati caddero
e optarono per una corona
di spine, in compenso
alla scena persa
dello scalar del forzato podio
Il resto aggirò gli ostacoli
e nella simbiosi
tra umano e bestia
esaltati dalla sintonia
e lo sfuggir del proseguo
domo nel ritorno atteso,
a braccia aperte
bizzarri angeli
si fusero al vento
a ritrovar dEserta anima
evasa dall'atteggiar sovente
a zerbino di fino piede
e velenosa lingua
che a volte a sera
con buona luna solea
a comando donar sollazzo
I mariti si liberarono
e le mogli accolsero saltuario
selvaggi cavalli di passaggio
ma di sicura corsa
Il presentatore sul palco
premiò quelli della terza via
che felici a casa ritornarono
come granchi
con BICORNO elmo
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Da:Voci Scomode
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