Ho incontrato la Triste Signora (dedicata ai soldati italiani nel mondo)

Ho incontrato la Triste Signora (dedicata ai soldati italiani nel mondo)


Ho lasciato fiori rossi sulla mia tomba
nel caldo tramonto
che non scalda la mia pietra.
La Triste Signora mi vide,
lacrime dalle sue orbite vuote.

"Piango l'amore, mio figlio,
che mai rivivrà così vero.
Vivi ora senza di lui, se puoi,
perchè un giorno ti rivedrà."

Mi voltai verso di lei
nel caldo tramonto
dai tristi colori.
Un sorriso sul mio volto
guardando le orbite vuote.

"Non temo l'ultimo incontro, Signora
temo bensì tua Sorella Vita
che col dolore mi affligge
senza darmi mai tregua."

Si allontana la Signora
verso la fredda notte che porta riposo.
Lei capisce il profondo dolore
troppe volte visto
dalle orbite vuote.



L.L.

Molto profonda e toccante, Giuliano..!

La tua voce ha dato voce a chi non l'ha più...

Vorrei tanto che chi è in vita ascoltasse il monito racchiuso in questa bella poesia..! E lo dico anche a me stessa.

Grazie...

Un affettuosissimo saluto

aurora

auroraageno, 25/09/2009 14.57:

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Molto profonda e toccante, Giuliano..!

La tua voce ha dato voce a chi non l'ha più...

Vorrei tanto che chi è in vita ascoltasse il monito racchiuso in questa bella poesia..! E lo dico anche a me stessa.

Grazie...

Un affettuosissimo saluto

aurora

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Ho dato la vita per la pace nel mondo
Per portarla a chi non la conosce,
ai bimbi che nascono già orfani,
alle mamme che hanno perso il marito e anche i figli,
Perfino la nera signora piange il sacrificio
di chi muore per la pace degli altri...

Grazie
Ti abbraccio