IL MIO DIO E' DIVERSO

IL MIO DIO E' DIVERSO


Il mio Dio è diverso
da chi mi tortura
con sadico piacere
da una vita,
che ha preteso troppo
da una bimba;
che mi martella con prove
insostenibili;
che non mi dona tregua
con dolori e malattie
a cui non so
più rispondere
combattendo.

Il mio Dio è diverso
mi è stato insegnato,
inculcato,
raccomandato,
che il mio Dio
è un Padre colmo d'amore,
pietà e giustizia.
E' quel Bambino
nato da poco
in una grotta;
che è morto
dileggiato e beffeggiato
su una croce
per me.

Il mio Dio è bontà,
compassione,
protezione,
già mi amava prima che nascessi,
e so che mi aspetta a casa
accanto a Lui.

Io ti credo, Padre mio,
aiutami Tu
a non cadere nello sconforto
a notare
quanto il cielo sia azzurro
se lo ha spazzato il vento;
a perdonare
se nessuna mano amica
trovo in questa solitudine
creata da silenzi angoscianti
fammi comprendere
quanti altri doni
ho ricevuto, oltre i miei lamenti.

Si, il mio Dio è diverso.



28 dicembre 2009

Ti ringrazio, Maria Antonietta, per questa splendida preghiera che ogni anima può fare propria!

Ti abbraccio cara e.... credilo sempre: il tuo, il nostro, Dio è diverso da quello che il male ci suggerisce nei momenti di debolezza.


aurora

Non la riporto nemmeno, che per me e' tutta quotata.

Breve pensiero sulla forma e la struttura: per i miei gusti, semplice ed attraente.

La solitudine, quella che non conosce barriere di tempo, spazio, aura...quella ci appartiene fina dalla primo vagito.

Siamo noi, e solo noi.

Da sempre.

Da prima di essere.

Parte di un incomprensibile progetto che solo per fede si puo' accettare,
e non tutti siamo capaci di farlo
e che sempre mi attanaglia il fegato.

Come posso, come possiamo a non farti sentire cosi' sola incastrata nel tuoi destino?

La odio, la odio quest'impotenza!

Questo non e' un mondo virtuale,
e' solo una maniera come tante per vivere ed esprimere se stessi,
e tu non sei fiordineve
ma una vittima di chissa' quale amore.

Hai un nome e cognome.
Il nome non lo ricordo
ma non sei solo una decina di dita che pigiano tasti.

Tutto il mio rispetto,
appoggio,
ed intensa stima per come sai interagire con te stessa e con gli altri.

Un abbraccio dei piu' soffocanti per te, tesoro.

Carla

Lo spero proprio Maria Antonietta, veramente
ma un buon padre deve anche saper essere duro con i suoi figli un pò "discoli"

Bellissima preghiera!!

Sebastiano