IL PONTE DI SAN LUIS REY di THORNTON WILDER

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il Poeta 1
00venerdì 24 luglio 2009 21:58
IL PONTE DI SAN LUIS REY di THORNTON WILDER


Il caso dei cinque viaggiatori che in contemporaneità muoiono nel crollo del ponte.
-In Duomo fu celebrata una grande funzione.-
-Le domestiche restituirono alle padrone i braccialetti rubati, gli usurai tentarono irose difese dell'usura di fronte alle mogli.-

Fra Ginepro, s'interroga: - Perché è toccata a quei cinque? Esiste nell'universo qualche piano...
Non c'è foglia che cade se Dio non voglia...-

- ...invecchiando tu non impari nulla, zio Pio. Un amore come quello, un'isola come la tua, non esistono. Son cose che si trovano solo nel teatro.... Non pensare a me, zio Pio. Perdonami soltanto...
Improvvisamente si chinò, gli bacio le dita, e si allontanò svelta... rimase seduto a guardar le nuvole... e una lievissima striscia di zaffiro appariva dietro i picchi rosati...-

Fra Ginepro scopri che i morti meritavono di salvarsi. Strappo i risultati e li getto nelle onde.
-Lo studioso, attraversando un giorno la Cattedrale di Lima, lesse lo scritto d'una lapide d'una gentildonna...
Disse: “ Che vergogna, che persecuzione!”
Scrisse un libro e certi giudici lo dichiararono eretico!
Venne l'ordine di bruciare il libro e l'autore...

Libro di facile lettura che fa riflettere...

Pontiggia Lorenzo
il Poeta 1
00domenica 30 agosto 2009 22:32

Originalmente inviato da giuliana
Senti, caro amico poeta , io ho letto e riletto quel libro in diverse epoche della mia vita e ho cercato di riflettere. Io somo arrivata a una specie di conclusione: premesso che i disegni di Dio non li conosce nessuno e che il suo punto di vista non coincide col nostro , a me è parso che le persoe morte, tutte, avevano preso una decisione che avrebbe cambiato la loro vita . Questo prima di attraversare il famoso ponte. Ora io mi chiedo : e se Dio li avesse voluto preservare da nuove delusioni più grandi? Alla fine i morti erano persone comuni, tendenti al buono: tutti avevano sbagliato per eccesso d'amore. La gentildonna, il gemello, zio pio, la serva della gentildonna...Oppure tutto è casualità e Dio, pur avendo creato tutto, in un certo senso se ne disinteressa: del resto molti non credono a un Dio personale...Ciao, a presto. Giuliana
Rispondo

Cara Giuliana, usando la Riflente, Dono del MISTERO all'uomo=utopia d'immanenza, non serve la parolina dio, creata dall'uomo caino per sfruttare chi non usa la Riflente (Riflessione-mente).
Gli incidenti di percorso naturali fan parte del rigenerarsi della vita, gli altri perché si usa troppo poco la Riflente, ma tanta speculazione, ma anch'essi servono a capire per non ripetere errori...

Ciao e grazie...
Lorenzo
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