lucky_luke
00venerdì 18 dicembre 2009 14:23
Immobilità
Immobili
le gocce di pioggia
bagnano i desideri.
Immobili
le tue porte
isolano il miele.
Immobile
osservo
il tuo sorriso allontanarsi.
Amore,
vivo sospeso sotto il cielo,
lontana é la terra,
il vuoto assilla la mente.
I nostri corpi inermi,
privi di senso,
costantemente legati alla nostalgia,
sentono il canto.
L.L.
auroraageno
00sabato 19 dicembre 2009 09:12
Ben costruita, ben scritta...
Una bellissima poesia che comunica proprio la sensazione della situazione che descrive.
Bravissimo! Grazie di cuore, Giuliano caro!
Un abbraccio affettuoso
aurora