IMPRESA

Svegliato in un giardino d’ansia
sul ciglio dell’angoscia del far nulla
stento ad alzare gli arti contraffatti
ad ordinare il filo rugginoso del presagio
a dissipare il giorno scarcerato
nella calotta di sfere senza poli.
La luce inarca un cielo stagno
per scatti a specchi in bianco e nero
e nuvole che infrangono colore dei metalli.

.

Versi bellissimi, purtroppo parlano di grave disagio, di sofferenza...
Vi sento un'anima che s'interroga e vaga senza certezze.
Molto penetrante, Col... mi appare molto bella e sofferta!
Ma se l'ho interpretata male, scusami

un caro saluto

aurora

il "giorno scarcerato". Si tratta di un tempo in cui... improvvisamente manca, impensato, il da fare del tram-tram quotidiano e ci si trova ad inventare la giornata, ad ascoltare le riflessioni inusuali che fuoriescono dalla condizione nuova.
L'ascolto aiuta...e insegna!!
by by,
col.

Oh... capisco.

Bene. Allora adesso sei in pensione, Col?
La nuova situazione offre vantaggi, tra i quali la possibilità di riflettere più in profondità. E fa bene, certo, sono d'accordo!

Grazie, Col.
Buon sabato e buona domenica!

aurora

magariii Aurora!!!!!!!!!!!!!!
ho ancora 10 anni di lavoro davanti a me, e spero solo 10!! Dunque...sono al pieno della solita stressante abominevole attività.
Per questo...scrivo!

Caspita... sembrava il contrario...

Pazienza, Col. Certo che 10 anni son tanti, e lunghi da passare!

Sarebbe bello trovare un po' d'entusiasmo per quello che fai... alleggerirebbe molto il peso.
Te lo auguro di cuore!

(Vuol dire però che sei ancora piuttosto giovane!)

Ciao, Col

sono più tosto che giovane e cmq.il mio lavoro mi piace anche se complesso e impegnativo, quello che non mi va giù è divenirne dipendente. In tutti i sensi!!!

ti abbraccio

... sì, mi rendo conto!

Ricambio di cuore l'abbraccio, Col


aurora

Almeno a te ne mancano solo dieci, anche se... chissà che aria tirerà di qui al momento in cui ci toccherà! Pensa, se ciò può confortarti, che invece a me ne mancano ben 18! E sempre ammesso che ne rimangano "solo" diciotto!... però per me il brutto lo sai qual è? E' che io non riesco, invece, a scrivere più un rigo da quando sono diventata dipendente da questa mia gabbia infernale. Mi sento come un leone che vidi una volta in un fetido zoo nei pressi di Gardaland (ma ti parlo di roba come 28 anni fa, quindi spero che nel frattempo le condizioni di "detenzione" degli animali siano migliorate!).
La povera bestia mi guardava sconsolato, da una gabbia di ... forse tre metri per due, con il pelo stinto, la criniera floscia e rada, gli occhi gialli scoloriti e due solchi che ad un attento sguardo di chi colà si fermava sembravano prodotti dalle lacrime scese sulle sue povere guance di bestia smarrita. Tu dirai: ammazza! E' davvero così che ti senti? Ebbene, ahimè, purtroppo si, ma come ben si vede riesco a metterlo solo in prosa, non mi esce più nemmeno un verso.... che non sia un "burp"..... Teniamo duro, caro compagno di stress!

Affettuosi baci a te e ad Aurora, estensibili a tutti gli utenti di codesto forum!

Sky

Se permetti, Armida cara, intanto rispondo io, e ti ringrazio dei baci ricambiandoli con sincero affetto!!!

E poi ti vorrei dire: sono dispiaciutissima che ti trovi a vivere sotto tanto stress... ma vorrei invitarti a scrivere in prosa, se ti viene naturale, sono convinta che ti sarebbe d'aiuto e molto.
Non te lo dico perché tu metta qui i tuoi scritti (ne sarei felice, ovviamente!), non lo pretendo certo... ma per te, scrivere per te e poi farne quello che vuoi.
Che ne dici?

Tanti baci ancora cara!

aurora