poesia
Sono un uomo solo chiuso nei suoi passi,
non trovo la strada che porta verso l'ultima porta...
da dove incontrare le fiabe che da sempre ricoprirono
le nostalgie antiche,affogate nel pianto dei miei occhi.
Come un piccolo gatto ascolto il silenzio della luna,
palla tonda giocosa nel suo immobile tempo passeggero...
fa da scudo a un cielo in continuo movimento
sopra le teste di anime in cerca di pace.
Sono sorpreso, quando vedo lo sguardo aprirsi verso
il verde prato che arrotola come lenzuolo tutta la
vecchia strada,non ci sono piu' orme ne segni di vita...
Ho mangiato troppo in passato,ora mi accontento dell'aria(respiro).
fin