Il Seminatore D' amore (libera modifica della parabola)

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lucky_luke
00martedì 29 aprile 2008 14:23
Il Seminatore D' amore (libera modifica della parabola)



Premessa.
Alcune riflessioni - domande - risposte di vita…

Ci fa sentire più male avere sentimenti che ci fanno odiare… detestare… respingere… rifiutare… le persone che ci circondano
O
Ci fa sentire più male avere sentimenti di amore… tenerezza… amicizia… simpatia???

Ardua risposta… ma ci voglio provare analizzando il mio cuore e la mia anima con la massima sincerità che posso avere verso me stesso.

L'esprimere i sentimenti (chiamiamoli negativi) è solitamente una cosa immediata… scatta subito e solitamente non siamo restiii (parlo al plurale ma sono riferiti anche a me stesso) ad esternarli immediatamente o quasi… ma poi… come ci lasciano dentro?
Ecco… sembra che ci lasciano un senso di appagamento… come dire: "ooohhh finalmente l'ho detto! Mi sono sfogato… adesso mi sento bene e ho chiuso una volta per tutte l'argomento"… certo! Questo è il primo istinto dell'animo… alle volte sopraggiunge un piccolo senso di colpa (forse l'ho trattato/a troppo male) ma scema subito al pensiero che: "se lo meritava, l'ha proprio voluto, mi ci ha tirato per i capelli"…

L'esprimere sentimenti (chiamiamoli positivi) è meno immediato… possono nascere lentamente o anche improvvisi… ma siamo molto cauti a rivelarli… li conserviamo a lungo dentro di noi… come se l'ammetterli ci scoprisse indifesi e deboli.
E allora non li esprimiamo subito… aspettiamo… vogliamo cogliere il momento giusto… e poi, quando li riveliamo lo facciamo timidamente e sottovoce.

E qui veniamo al nocciolo della questione… un nocciolo duro… tremendo… sorprendente…
dolce… sereno… felice…
Infatti! Nei sentimenti positivi (Amore, amicizia, simpatia, passione n.d.r.) si annidano due opposte situazioni… la felicità e la sofferenza… la gioia e la tristezza…
L'accettazione del sentimento confessato provoca felicità, gioia, serenità… e se ricambiato anche di più.
Il rifiuto provoca sofferenza, tristezza, languore che qualche volta non arriva solo al dolore dell'anima e del cuore ma che prosegue fino a farci avvertire un dolore anche fisico.

Il sentimento negativo invece, ha il suo sfogo di tensione con l'insulto, l'urlo di rifiuto e quindi si spegne quasi subito…
Il sentimento positivo negato e rifiutato provoca dolore che si protrae nel tempo che ci tormenta a lungo...
Sembra quasi che la vita ci dica… odiare è meglio… si soffre meno e si conclude subito…
Amare invece provoca dolore quasi maggiore… si protrae nel tempo… e rischia anche di non concludersi.

Allora? Qualcuno potrà dire… fai a meno di innamorarti e sei a posto! Un bel sentimento di odio, lo scaraventi fuori, e tutto finisce subito!
Ma si sa… dico io… che le cose belle, dolci, serene, della vita costano fatica… costanza applicazione… sofferenza…
E allora? Io ho già scelto da che parte stare… e vi racconto quello che segue modificando una cosa detta circa duemila anni fa…

Seminatore d'Amore.
Essere triste… rimuginare pensieri neri… sentirsi abbattuto… non fa per me!
Io ho il cuore colmo d'amore… prorompe dentro di me come un gayser… come un vulcano che vuole esplodere e… non posso soffocarlo… l'amore deve… vuole uscire… e lo spargerò come un seminatore… sarò un seminatore… d'amore!

Spargerò il mio amore ovunque…
Una parte cadrà lungo la strada e sui marciapiedi e… sarà calpestato ed ignorato da chi non crede nell'amore e che passerà oltre…
Una parte cadrà fra rocce e sassi… sarà ricevuto con allegrezza, con immediata esplosione di desiderio… ma non metterà radice… crescerà per un tempo… e quando sopraggiungono le prime prove… viene abbandonato e lasciato seccare…
Un'altra parte cadrà fra le spine… verrà accolto ma… le preoccupazioni… le frivolezze… i piaceri della vita… lo soffocano e non arriverà a maturare.
Un'altra parte infine cadrà nella buona terra… sarà accolto con un cuore dolce e aperto… coltivato con perseveranza… da coloro che amano con tutto il cuore… che hanno il cuore pieno di amore… che danno amore con letizia e semplicità di cuore… che hanno gli occhi del loro cuore ben illuminati e sanno amare… che cantano con il cuore… che amano di cuore intensamente e non con un amore finto… che non hanno paura dell'amore.

Seminerò l'amore… lo spargerò ovunque… i semi che ho non si esauriranno mai… perché l'amore che ho nel mio cuore si autoalimenta… si rigenera ogni istante che passa… non è egoistico… non si aspetta niente… dà… e darà sempre senza stancarsi… anche se sarò triste vi parlerò dell'amore così rallegrerò anche il mio cuore.
Persevererò nel tempo… nell'amore… senza stancarmi… ricordandovi sempre coloro vi amano… che vi vogliono bene… e vi esorterò ad amare… ad usare l'amore che avete dentro di voi… esprimendolo… confessandolo… dimostrandolo… donandolo… vivendolo… Usando il vostro cuore.
Sarò il promemoria dell'amore.

Piccola conclusione:
Molte volte ci idealizziamo mentalmente l'amore perfetto. Ce lo costruiamo così bello ma usiamo solo la mente… e ci facciamo del male perché nella realtà non ne troviamo (quasi mai) corrispondenza.
Arriviamo perfino a soffocare l'amore spontaneo che esce dal cuore ricercando un'idea che esiste solo nella nostra mente.

GIULIANO
auroraageno
00martedì 29 aprile 2008 18:38

Splendido... veramente splendido!

Seminatore d'Amore. Averlo dentro di te, inesauribile, autoalimentato, autorigenerato... che si dona, si espande... si riversa fuori di te su altri, attorno a te, dove magari non ce n'è e il terreno è inospitale, ma donarlo lo stesso...
Sì, Giuliano. E' la strada buona questa, quella giusta, e tu la conosci e ce la indichi, caro amico...

Grazie! [SM=x832000]

Ti abbraccio, amico carissimo (quale dono dell'Amore averti riincontrato!)

aurora


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