ormedelcaos
00sabato 1 dicembre 2007 13:10
Dicemmo di te del tuo ire
Del tuo spasimare al maestro
L’amore e le siepi
Dicemmo del canto del sorgere
E dell’inverno il fuoco nell’ozio
Calmo alla quiete della casa
Lavorata al giorno.
Dicemmo del riso dopo il pianto
Rendemmo alla morte la sua vita
Nel buio della notte.
Pregammo il dio nei campi
E al seme aggiungemmo l’acqua
Che restava nei nostri otri
Prendemmo il calice del vino
E lo innalzammo al cielo.
Inginocchiati alla terra
Vedemmo il sangue scorrere
Lungo le vie
E pregammo il divino
auroraageno
00sabato 1 dicembre 2007 14:46
Walter... mi batte forte il cuore!
Mi ci ritrovo tanto, sai.
E' stupenda! (Ti confesso che mi ci ritrovo così tanto che vorrei
averla scritta io...)
Che dirti?
Sei geniale.
Grazie...
aurora
:-))
ormedelcaos
00sabato 1 dicembre 2007 17:15
Diciamo che l'abbiamo scritta assieme, carissima Aurora.
Sai, quando qui ci siamo ritrovati dopo anni di silenzio del forum, tra le tue parole si avvertiva questa tua grande fede che è talmente solida, da poterla tagliare a fette, unitamente al tuo grande Cuore.
Questo tuo amore verso tutti, verso il mondo, mi ha colpito moltissimo; e forse da lì è partito questo mio cammino poetico.
Senza le tue poesie, non ci sarei mai arrivato a cantare la preghiera,la semplicità dei campi e del vivere l'onesto.
Ciao e buona serata.
walter
auroraageno
00sabato 1 dicembre 2007 18:10
Sono molto commossa...
Grazie, grazie... Walter. Di tutto!
aurora
ormedelcaos
00domenica 2 dicembre 2007 08:07
Grazie a te, Aurora, e Buona Domenica!
walter