Il fiore eterno dell’aurora

Il fiore eterno dell’aurora



fermati,
legati le mani ed i pensieri:
non senti che annienti il mio respiro?
Troppo sole a picco
troppa luce
alla mia pelle bianca come luna

L’alba,
tu mi dici
è questo mare
così agitato
e presto così calmo
addosso a questa notte
che vuole naufragare

Ora la voce
è mare che si placa,
le onde sfiorano
i fianchi della luna
carezzano gli scogli
merletti d’una spuma
a schiudere la grazia d’un sospiro…

Sei il coraggio del mattino
nel respiro della luce
oro liquido che danza
con l’armonia del cielo
sei raggio che penetra i fondali

l’abbraccio dell’oceano
dove palpita l’aurora






Rosanna Spina

Mammamia... è splendida, è splendida!

Mi emoziona nella sua musicale bellezza di versi, di immagini e della struttura che le hai dato. E, sono sicura, ti è venuta spontanea, vero? A me sembra proprio di sì.

Bravissima, cara... Grazie di cuore!

aurora

P.S. Non volevo dire che se l'hai curata, ritoccata non è spontanea... Non è di questo che parlavo nominando la spontaneità



!

Ah curiosona

ti spiego, ti spiego


(scherzo eh )


Questa l'ho riscritta, in realtà, ma molto di getto, a distanza di mesi dalla prima, che, quando l'ho riletta dopo mesi mi era sembrata brutta brutta, aveva tradito le mie intenzioni, infatti le parole mi si nascondono dentro, e bisogna che le cerchi quando intorno c'è silenzio.
Silenzio che raramente ho intorno.
Ecco, in uno dei momenti magici, per me, le ho trovate.

Un bacione

Rosanna