ormedelcaos
00giovedì 14 febbraio 2008 18:01
E così le gemme, dopo due raccolti,
e la frontiera dell’esserci ancora qui
tra noi e il cielo, dopo la neve.
Piantati al muro della comprensione
e del mistero l’aureola del vago.
Nascemmo in Maremma,
scrivemmo sui nostri bigliettini
da visita.
Studiammo e comprendemmo le virgole
dei lati; l’ottuso dell’angolo e lo scaleno
del seno, quando è festa.
auroraageno
00giovedì 14 febbraio 2008 20:25
Non so dire bene tutto quello che mi suscita...
Mi piace, mi piace molto!
E non so bene perché, ma mi fa sospirare...
Grazie, Walter!
aurora
ormedelcaos
00venerdì 15 febbraio 2008 08:38
Lieto che ti faccia sospirare, cara Aurora.
Ti ringrazio.
walter