poesia
Non c'è nulla di vero,
arriva il treno...e tu muori.
Sepolta dal mio abbraccio
respiri tra le narici della terra.
Non ascoltare il rumore del freno,
lascialo correre sulle rotaie del cuore.
Sofrrirai molto meno
nascosta nel mio petto.
Ultima chiamata signora,
l'eco rimbomba sulla bocca.
Chiama il mio nome
vedrai una porta aprirsi sul vagone.
fin