il Poeta 1
00mercoledì 7 luglio 2010 09:49
La RIFLENTE: basta alla “Ragion di STATO!”
L'ONU,
solo una sigla
non rispettata!
Chi comanda...:
< Opero per Ragion di Stato...>.
Tutti sottomessi, solo numeri
alla ruota della fortuna...
Gli eletti di Caino
se la ridono
dell'etèra-demoniocrazia!
La coscienza?
Un invenzione per allocchi!
La Cultura è muta, priva
di RIFLENTE-Riflessione-mente,
nel serraglio del vivere...
Pontiggia Lorenzo
il Poeta marylory
auroraageno
00mercoledì 7 luglio 2010 18:04
Desolante prospettiva...!
Applaudo alla tua sempre viva volontà di reagire...
Fra tanti scogli la verità e il bene non naufragheranno definitivamente... io confido
Ciao Lorenzo, grazie
aurora
il Poeta 1
00mercoledì 7 luglio 2010 19:08
Re:
auroraageno, 07/07/2010 18.04:
Desolante prospettiva...!
Applaudo alla tua sempre viva volontà di reagire...
Fra tanti scogli la verità e il bene non naufragheranno definitivamente... io confido
Ciao Lorenzo, grazie
aurora
Rispondo
...siamo in pochi che diamo un senso al vivere Sociale, ma essere consapevoli di lottare per i figli non ancora concepiti è gioia immensa: è essere Poeta d'AMORE Sociale...
Grazie Aurora...
lorenzo
il Poeta 1
00venerdì 9 luglio 2010 09:23
La RIFLENTE è Oltre!
Caro Lory, Poeta-vate, secondo me non basta predicarla, la Riflente.
Così rimane solo qualcosa di mitico o un puro ideale.
Fanne una scienza, articolala, contestualizzala!
Per esempio:
LA RIFLENTE come strategia di comunicazione fra bande giovanili del Bronx
oppure:
come adattare la RIFLENTE al comportamento delle forze dell"ordine" che manganellano i dimostranti dell'Aquila.
Fanne ricerca empirica, calati nella realtà, forse può servire, ma rendila concreta e applicabile!
coraggio...
susy
Rispondo
Cara Susy,
l'ultimo mio libro ha per titolo LA RIFLENTE -SESTO SENSO-
Sviluppa la teoria per andare oltre la conoscenza attuale, l'abitudinario, l'accettazione del non essere, il vegetare nel gorgo dell'insofferenza, dell'incontentabilità, dell'infelicità...
La Riflente è la chiave per conoscere se stessi, e mettersi al servizio non della casta, e del proprio individualismo, ma dell'AMORE Sociale, basato sulla Lealtà, Onestà, partecipazione: ognuno col proprio Dono all'altro per il futuro della Famiglia Umana...
La RIFLENTE o SESTO SENSO, oggi, è la consapevolezza che siamo parte di una Trascendenza che è MISTERO inspiegabile da cui però deriva all'uomo la capacità di realizzare l'Immanenza Utopica.
Socrate con i suoi dialoghi e Tommaso Moro lo prospettarono a quei tempi nel loro specifico modo.
Dato che la prassi e la realtà in generale sono la proiezione del nostro pensiero filosofico, per realizzare una società civile, occorre essere consapevoli e possedere un pensiero filosofico positivo volto al bene d tutti.
Questo mio pensiero è lontano da ogni speculazione religiosa, ideologica e vale per tutti gli esseri di Madre Terra.
La RIFLENTE è Oltre!
Ciao
Pontiggia Lorenzo
marylory
il Poeta 1
00venerdì 9 luglio 2010 18:30
BAVAGLIO o TOVAGLIOLO?
Scritto da robert il 2010-07-09 10:25:48
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E' un vero peccato che Lorenzo non partecipi alla giornata di silenzio dell'informazione.
Ci vuole unità, seppur nella diversità.
Rispondo
Caro Robertoli: la Verità è il vero silenzio!
Ciao...
lorenzo
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Scritto da riccard il 2010-07-09 17:18:32
-
Questa storia della Riflente e' graziosissima.
Riesce da sola a rendere ridicolo tutto il blog.
A modo suo, è una metafora della sinistra italiana.
Ed è, ovviamente, invincibile.
Quel Berlusconi ha tutte le fortune...
Rispondo
X Riccardo:
la RIFLENTE
è l'unica RIVOLUZIONE
o ALTERNATIVA
se l'uomo vuol vivere
nel tendere alla PACE
e all'AMORE Sociale...
Ciao
lorenzo
il Poeta 1
00lunedì 12 luglio 2010 09:13
- Come si può pretendere che in Italia ci sia una questione morale, quando l'amoralità guida le istituzioni e i cittadini.-
Rispondo
Lu hai ragione, ripeto: - l'amoralità guida le istituzioni e i cittadini.-
Che fare per cambiare? Chi cambia pelle o altro, i furbi o soliti ignoti lo fan passare per sviato, matto, appestato e così via...
-Sono gli italiani che hanno liberamente scelto, a stragrande maggioranza, di vivere senza nessuna morale, senza nessuna regola, nell'anarchia più totale, nella giungla mediatica dove la legge del più forte che prevale sul più debole deve essere la regola... perchè... per soddisfare per senso di insoddisfazione, di frustrazione di una vita vissuta nel niente.-
Rispondo
La gente per ignoranza o interesse va a votare e si genuflette davanti al dio e agli dei che usano il potere per arricchirsi a loro danno, il paradosso è che l'ignoranza è cornuta e usata!
-Siamo una nazione e un popolo immaturo che ha ancora bisogno di avere qualcuno che ti dice: "Ci penso io" e io rispondo: "Meno male che... c'è" - incapace di autodeterminarsi, incapace di fare libere scelte, incapace di crescere, di maturare, di responsabilizzarsi verso la società, il mondo e tutto il creato.-
Rispondo
Finché non si attueranno i “Test attitudinali” per scegliere i migliori cittadini, prestatori per vocazione, ci sarà sempre la scala dei “ghe pensi mi, pensando ai sghei...”
- Da sempre - e questo è un dato storico-sociologico - le nazioni che creano i dittatori sono le nazioni più povere, sotto tutti i punti di vista, del mondo. E quei pochi che lottano per andare avanti, per crescere, per migliorare, per creare equità e giustizia, per creare pace e senso di responsabilità vengono tacciati di disobbedienza, di essere dei tarati mentali e degli irresponsabili.
Lo scrivo finchè ancora posso farlo.
A breve... altro che assoluzione o mini-condanna di Dell'Utri - abreve verrà tolta la libertà di stampa e, di conseguenza, anche quella d'opinione. Alla faccia di quei partiti che portano la parola "libertà" incisa nel loro nome!-
Rispondo
La perfezione è una “chimera”, ma vivere con ONESTA' è gioia che non ha prezzo...
L'Onestà deve cominciare dalla testa linda al Sole dell'AMORE Sociale, non marcia come purtroppo avviene...
- Sono responsabile di quello che scrivo, non di quello che hai capito tu.-
Rispondo
Oggi, nel panorama politico non posso che scegliere Grillo, ripetendo ciò che gli dissi a Firenze:
Hai il mio sostegno non solo morale, ma stai attento a scegliere chi ti gira intorno, se no fai la fine di chi parte col piede giusto e poi comincia a zoppicare!
Ciao Lu...
Lorenzo Pontiggia