La bottega
di Ormedelcaos e Aurora Ageno (luceeombra)
Quando i monti
e quando a noi le stelle
sulla collina
in dicembre
oggi che è dì di festa
e l’usignolo ancora muove
il suo canto di solitudine
alla femmina
mentre il giornalaio
apre la sua bottega
rabbrividendo all'aria
fresca del primo mattino,
ecco così vivo
svegliarsi il pensiero
scacciando ultime nebbie
di sogni notturni e cara
compagna al cuore
sorge bella la visione di te.
Visione di prima che,
di dopo quando
e nel durante, il giorno.
E non importano gli affanni
che seco conduce
inevitabile ogni bottega,
lenimento, calore e conforto
tu certa speranza
sei sempre con me.
Certa con un destino
che non conosce ancora il suo
e noi con esso
tra l’amore e il pane del giorno.
Tra un seno ed un coseno
della tangenziale ovest.
Così è l'andare nostro
nel procedere obliquo
d'ogni bottegaio,
andiamo puntando alla meta.
Teniamo fisso lo sguardo
là, dove ci conduce
l'intima visione.