Malati di Morte

poesia

E' la gabbia del mondo a tenermi compagnia,
nei miei occhi ci sono lance a forma di falce.
Conosci,oh mio nemico,la leva che gli fara' esplodere?
Non temere le forbici che tagliano
la voce ti fara' molto piu' male.

Tutti ci sfidiamo in questo arido mondo,
ogni fanrasma con la sua ombra,l'uomo
si ammala col sesso della sua stessa razza...
tutto cio' che si diffonde nell'aria,
resta a colla nella meccanica organica.

Fiore fiorisci! nel tuo fonderti risana la gente,
O luce nel cielo,o piccolo frutto disteso al suolo...
sei fiamma e seme nella visione dell'aratro.
Fuori dai boschi,impeto di trattori,
orbita e tomba,sudore di schiene potenziano il raccolto.

Io,nella mia intricata figura,a grandi passi avanzo
su quei muri...
le divisioni forgiano l'odio umano,forzano ..
il mantello dell'orrore,nel corridoio della vita
tutto si spezza,serve metter radici su un mondo di petali;

Questa è la cura della verita':il naturale previlegio
che ci salvera'...

timmy

Davvero notevole nella sua intensa riflessione!

Bravo Timmy.

Aurora

grazie Aurora

Mette i brividi... Sei bravissimo poeta Timmy!!

Sole