E' una poesia molto bella, Stefano!
Mi colpiscono i vari passaggi... Nella prima metà vi sento profumo d'Infinito. Nella seconda l'immenso, il celeste, possiamo dire, vestito della sua realtà umana, con i suoi dolori.
Complimenti, Stefano!
Io la trovo molto buona.
Grazie
aurora