Entro in Taverna e chiamo:
- Nonna... nonna, ci sei? -
Nonna appare subito dalla porta della cucina e io corro da lei
per abbracciarla. Lei mi dà un grosso bacio sulla guancia.
- Che piacere vederti, Aurora! Bevi un caffè con me?
- Anch'io son tanto felice di vederti, nonnina. Mi piace tanto
venirti a trovare... - esclamo - sì, grazie, berrò volentieri un
caffè! -
Nonna prepara due tazzine con relativi piattini, mette un solo
cucchiaino (sa che a me non serve) e versa il caffè. Subito l'aroma
delizioso mi sale alle narici. Ah... che buon profumo!
Nonna mette lo zucchero nel suo caffè, ma non mi porge la zuccheriera
perché sa da tempo che io non zucchero il caffè.
- Come stai, nonna? - chiedo, sorseggiando la bevanda caldissima.
- Piuttosto bene, grazie... e tu? Come vanno le cose? -
- Anch'io sto abbastanza bene, nonna, grazie. La tosse è molto
diminuita, ma continuo a fumare, con disappunto di mio marito..! -
Nonna scuote leggermente la testa.
- Eh... ha ragione, lo sai. -
Annuisco, bevo un altro sorso di caffè e rispondo:
- Sì... so che ha ragione... Ma sono molto più tranquilla se ho a portata
di mano le mie sigarette! E poi... - ora sussurro.
- Che cosa? - nonna mi ascolta attentamente.
- Sai, ho letto che quando si smette di fumare si aumenta di peso.
E io non vorrei proprio. Ne ho già recuperato un po', di quello
perduto negli ultimi due anni! -
- Ah... capisco. Ma dovrai trovare una soluzione, sai. Potresti
controllare l'alimentazione. -
- Sì... Ora non mangio molto, ma mangio volentieri, mi è tornato
l'appetito. Temo che, se smettessi di fumare aumenterebbe di molto! -
- Può darsi... - dice nonna e finisce di bere il suo caffè.
Poso anch'io la tazzina vuota e dico:
- Ascolta nonna, a proposito di cibo... Son venuta a chiederti un
grosso favore. -
- Dimmi, cara. -
- Vorrei portare qui a pranzo le mie tre nipotine: Diletta, Noemi
e Maria. Come me, amano molto gli gnocchi. Potresti preparceli?
Con ragù di carne e fegatini di pollo, se fosse possibile! -
guardo speranzosa la nonna che si mette a ridere e mi batte
un colpetto sulla spalla.
- Ma certo! Ora è presto, ho tutto il tempo di preparare gnocchi
e anche ragù! -
- Che meraviglia! - esclamo, felice - Sai... ieri sera sono salita
di nuovo a fare compagnia a Noemi e a Maria, dovevano rimanere sole
per un'oretta. Abbiamo giocato e cantato. Già da qualche settimana
abbiamo un nostro canto, che abbiamo definito il nostro "inno
nazionale" - e rido... - Marciamo in fila attorno alla stanza e
cantiamo:
Noi siamo quelle
che amano gli gnocchi
Noi siamo quelle
che amano gli gnocchi
Noi siamo quelle
che amano gli gnocchi!
Viva gli gnocchi!
Viva gli gnocchi!
Viva gli gnocchi!
Nonna ride di gusto e batte le mani.
- Che bello! Brave... -
Bacio nonna sulla cara guancia e la saluto con un
- Arrivederci all'una, nonna. E grazie di cuore! -
Nonna mi fa "ciao" con la mano sorridendomi e io, tutta rasserenata,
esco per tornarmene a casa.
Ma rientro di corsa per dirle:
- Nonna... dimenticavo. Ci prepari sul tavolo anche zucchero e
cannella in polvere, oltre al formaggio grattugiato? Sai che io metto
questa miscela sopra gli gnocchi, e Noemi e Maria un po' di zucchero!
Nonna ride...
- Meno male che li mangi ogni tanto, solamente! - commenta