sì,ad un'ipotetica altra persona che vive in una realtà che ormai si fraziona al punto tale, da perdere ogni identità.
confusione di ruoli,che forse potrebbero anche andare bene dato che si adattano al rapido mutarsi della società, ma che lasciano un pò d'amaro se sono i più piccoli a pagarne le conseguenze.
anche se non vissute sulla mia pelle ho visto ferite che non si rimarginano mai,nell'assoluta indifferenza degli adulti che nel sacrosanto diritto di essere felici,si dimenticano che anche le vite che hanno messo al mondo reclamano quello stesso diritto.
spero non sia stata troppo dura,se così fosse mi scuso,ma il dolore degli indifesi lo sento come un pugno in pieno stomaco.
ti abbraccio forte,cara Aurora
buonanotte.