Pane azzimo

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Versolibero
00domenica 6 luglio 2008 13:49




Pane azzimo



Ci sono lunghe vie, da masticare,
pane azzimo avanzato, secco e duro

ma un’ostia sciogli con la tua saliva
- e baci pane sacro,
così prezioso e puro -

A volte si guadagna
col mietere le spighe
altre non basta l’arco d’una vita

Conosco un pane soffice e soave
il lievito si scioglie
con lacrime di cielo

e se la pioggia è un rito troppo breve
non sarà inutile versare il tuo sudore





Rosanna
auroraageno
00domenica 6 luglio 2008 20:21

La profondità di questa poesia mi ammutolisce.
Contemplo, scende in me, ma già all'impatto incanta.
La sento particolarmente, Rosanna... E' così vera!
Avevo bisogno di leggere questa bellezza e te ne ringrazio di cuore!
[SM=x832013]

aurora



Versolibero
00domenica 6 luglio 2008 21:39
Re:
auroraageno, 06/07/2008 20.21:


Avevo bisogno di leggere questa bellezza e te ne ringrazio di cuore!
[SM=x832013]

aurora



Molto volentieri ho postato questa poesia che anche a me piace molto, considerala un dono. E mille auguri per la tua salute e e per il forum.

Un abbraccio,
Rosanna


fiordineve
00lunedì 7 luglio 2008 12:25


Veramente penetrante. [SM=x832026] [SM=x832028] [SM=x832007]
Versolibero
00martedì 8 luglio 2008 23:15

Grazie Maria Antonietta [SM=x832013]

Rosanna
ormedelcaos
00mercoledì 9 luglio 2008 14:56



vedi, Verso, voglio usare il tuo stesso metodo, se ti va di giocare un poco.

io la vedrei così con la stessa tematica:



E d’azzimo le spine sulla fronte scura
Buio del danno e la promessa del dopo
China la testa alla Croce ed a quei campi

E l’uomo attende pioggia e sangue dal sudario
Dal cammino Suo di sempre infra i due mondi
Infra le spighe a grano e di cui a lo pane Suo

lo lievito del regno e de la pace lo spirito
de la fatica in mano a lu Signore.Ch'è d'oggi
assai è fatica avere anche lu posto d'ambulante.





e ti ringrazio della prospettiva offertami.

ciao. walter


Versolibero
00venerdì 11 luglio 2008 04:23
Re:
ormedelcaos, 09/07/2008 14.56:




vedi, Verso, voglio usare il tuo stesso metodo, se ti va di giocare un poco.

io la vedrei così con la stessa tematica:



E d’azzimo le spine sulla fronte scura
Buio del danno e la promessa del dopo
China la testa alla Croce ed a quei campi

E l’uomo attende pioggia e sangue dal sudario
Dal cammino Suo di sempre infra i due mondi
Infra le spighe a grano e di cui a lo pane Suo

lo lievito del regno e de la pace lo spirito
de la fatica in mano a lu Signore.Ch'è d'oggi
assai è fatica avere anche lu posto d'ambulante.





e ti ringrazio della prospettiva offertami.

ciao. walter






Ciao,

per giocare ci vogliono regole da rispettare, e la prima regola, che significhi rispetto è chiedere scusa per le precedenti offese, poi si può anche ricominciare, ma con serio impegno nell'essere leali verso tutti, verso i presenti e gli assenti. L'altra regola è che il gioco va distinto dall'impegno letterario. Vale a dire che possiamo anche, per gioco, darci un tema e fare una poesia di gruppo, ma questa mia ha un suo punto d'arrivo che è già frutto dell'incrocio tra spontaneità del significato e scrupolosità della forma, strutturata in endecasillabi e settenari per un ritmo che ne esalti i contenuti.

Nulla da togliere alla tua, che però è un'altra cosa, per quanto ci capisca.

Ora vorrei chiedere ai presenti, a coloro che mi conoscono, se io stravolgo le loro poesie, oppure se intervengo sulla forma, laddove la musicalità è disarmonica, o dove il linguaggio usato tentenna o tende a essere prosastico.

Buon nuovo giorno,

Rosanna




ormedelcaos
00venerdì 11 luglio 2008 08:32


Per me, resti appesa sul tuo stesso albero, quello della tua cuccagna.

iuo ci scesi da tempo, mi piaceva giocare coi ragazzini per strada, a tirare calci alle parole e a far gool così.

ciao, cmq fatti tuoi,

a me sta bee che tu continui per la tua strada, così mi confronto per negatività del positivo.

senza alcun rancore.

walter
Skydos
00venerdì 11 luglio 2008 08:49
..............

E' bellissima, punto e basta.

[SM=x831997]
auroraageno
00venerdì 11 luglio 2008 09:03
Appunto: come dice Army, è bellissima, punto e basta.


Devo dir la verità, molta bella la versione di Walter, bello il suo tentativo di intesa; però mi dispiace sia stata scelta proprio questa poesia per proporre discussioni. E' un dono per me. E io l'ho trovata meravigliosa e vorrei restasse come mi è stata donata.

Rosanna cara, tu credo conosca il mio pensiero: non toccherei mai una poesia senza previo accordo con l'autore, il quale, quando posta, non è sempre detto che voglia sottoporla ad analisi, ma solo all'ascolto della lettura. Se lui stesso lo richiede, allora è un'altra cosa!

No, di solito non stravolgi le poesie, ma certe volte le modifichi molto. Secondo me, non è il caso di farlo, mai.

Hai chiesto il nostro parere e io ti ho dato il mio.

Un abbraccio, Rosanna e rinnovate grazie per questa stupenda poesia.


Bacione, cara [SM=x832013]

aurora


Versolibero
00venerdì 11 luglio 2008 23:48
Re: ..............
Skydos, 11/07/2008 8.49:


E' bellissima, punto e basta.

[SM=x831997]



Grazie. Magari due parole sul perché?

Ringrazio di nuovo.


Rosanna


Versolibero
00sabato 12 luglio 2008 00:42
auroraageno, 11/07/2008 9.03:


Devo dir la verità, molta bella la versione di Walter, bello il suo tentativo di intesa;aurora



Questo, cara Aurora, nessuno lo nega; non è la prima volta che da un mio testo ne fa uno suo, ciò se vogliamo è per me un'onore, che smentisce il un certo senso il suo dispregio verso la sottoscritta. Una tantum e per gioco mi può pure star bene...


auroraageno, 11/07/2008 9.03:


però mi dispiace sia stata scelta proprio questa poesia per proporre discussioni. E' un dono per me. E io l'ho trovata meravigliosa e vorrei restasse come mi è stata donata.
aurora



Beh, su questo sorvoliamo, che dici? Si può chiudere un occhio [SM=x831998]



auroraageno, 11/07/2008 9.03:


Rosanna cara, tu credo conosca il mio pensiero: non toccherei mai una poesia senza previo accordo con l'autore, il quale, quando posta, non è sempre detto che voglia sottoporla ad analisi, ma solo all'ascolto della lettura. Se lui stesso lo richiede, allora è un'altra cosa!

No, di solito non stravolgi le poesie, ma certe volte le modifichi molto. Secondo me, non è il caso di farlo, mai.

Hai chiesto il nostro parere e io ti ho dato il mio.

Un abbraccio, Rosanna e rinnovate grazie per questa stupenda poesia.


Bacione, cara [SM=x832013]

aurora



Cara Aurora, la mia domanda era finalizzata soprattutto a un mio eventuale stravolgimento dei contenuti delle poesie di Walter, - anche se non l'ho specificato - per non incorrere in alcuna ripresa della vecchia polemica. Tu sai che mi ero limitata all'aspetto formale/fonico di quel tra /tra/tram, tanto che venni accusata di superficialità in quanto mi occupavo solo dell'aspetto estetico. Per questo ho posto tale domanda, alla quale ognuno può rispondere personalmente, magari scopro che ho tanti cadaveri nell'armadio! [SM=x831999] [SM=x831999]


Per quanto riguarda le altre persone, valuto sempre da caso a caso, se uno non lo gradisce lo evito.

Posso dire che io personalmente come autrice sono stata varie volte "bersaglio" di lettori che hanno fatto critiche pertinenti e anche remake delle mie poesie, ma ho sempre risposto con gentilezza, e, soprattutto, ho sempre vagliato autonomamente i consigli e le critiche, e anche gli eventuali suggerimento formali, nulla impedisce che io mi tenga la mia versione. Se oggi molti dicono che le mie poesie sono belle, ciò lo devo a chi ha ampliato i miei orizzonti poetici andando a mettere il dito nella piaga; ecco perché tra persone mature un concetto narcisistico dell'arte è fuori luogo. Guai se pensassi che le mie poesie sono perfette così come sono!

Spero di averti esposto chiaramente le mie ragioni, e che le interferenze non si ripetano.

Questo è tutto e sono contenta di vederti qui.

Ho postato nuove cose anche per mantenere vivo questo luogo, dove l tua gentilezza è un fiore all'occhiello.

Un augurio per la cosa più importante: la salute


Ciao, Rosanna [SM=x832013]




Versolibero
00sabato 12 luglio 2008 04:34
Re:
ormedelcaos, 12/07/2008 0.48:



Mò facciamo sul serio cara str.
citami la poesia intera e non fare la stronza.

io me ne vado da qui, restaci tu con la tua MISERIA e di cui versi a te da me dedicati.





ma va? che onore!





ormedelcaos
00sabato 12 luglio 2008 08:33




L'onere è per te che io abbia saputo della tua esistenza menzionandoti.
ma qnd mi resi conto di che pasta eri fatta, ti abbandonai, e lo feci, se ricordi, rincorrendoti nel tuo degno regno, quello di coloro che non riescono a capire neanchghe se stessi, se sposti la virgola ad un singolo loro lavoro.

vedi quanta invadenza e invasività tu hai?

invadenza perché io sono stato caccciato da Officina per una identica situazione: NON MI PIACE CHE la parola venga SBRODOLATA!!!!!

e lo dissi fin da quando vi entrai per la prima volta, rincorrendoti, dicevo, perché mi ero reso conto, modificando una tua poesia, e rendendola un piccolo capolavoro, esaltando i punti nevralgici, e donandole sonorità, che tu non afferravi il senso profondo delle parole; non quelle lì; ma quelle in generali.

E se ricordi, e penso che Ivana lo ricorderà (mi scuso se qui la nomino, ma non posso farne a meno) quando entrai Vi dissi: Ma qui ve l'ha ordinato il medico di fare le poesie?

E poi aggiunsi: State attenti, sappiate usare le parole, sennò queste prima o poi si vendicheranno.

Questo penso che sia successo Qui a Te, a te che rappresenti, quale interprete, cioè l'hermes, Tutti loro.

Ciao e statti bene in Te, che la Parola con me si trova bene, e non ha bisogno di astanterie o di obitori.

walter
Versolibero
00sabato 12 luglio 2008 09:35
Re:
ormedelcaos, 12/07/2008 8.33:





L'onere è per te che io abbia saputo della tua esistenza menzionandoti.
ma qnd mi resi conto di che pasta eri fatta, ti abbandonai, e lo feci, se ricordi, rincorrendoti nel tuo degno regno, quello di coloro che non riescono a capire neanchghe se stessi, se sposti la virgola ad un singolo loro lavoro.

vedi quanta invadenza e invasività tu hai?

invadenza perché io sono stato caccciato da Officina per una identica situazione: NON MI PIACE CHE la parola venga SBRODOLATA!!!!!

e lo dissi fin da quando vi entrai per la prima volta, rincorrendoti, dicevo, perché mi ero reso conto, modificando una tua poesia, e rendendola un piccolo capolavoro, esaltando i punti nevralgici, e donandole sonorità, che tu non afferravi il senso profondo delle parole; non quelle lì; ma quelle in generali.

E se ricordi, e penso che Ivana lo ricorderà (mi scuso se qui la nomino, ma non posso farne a meno) quando entrai Vi dissi: Ma qui ve l'ha ordinato il medico di fare le poesie?

E poi aggiunsi: State attenti, sappiate usare le parole, sennò queste prima o poi si vendicheranno.

Questo penso che sia successo Qui a Te, a te che rappresenti, quale interprete, cioè l'hermes, Tutti loro.

Ciao e statti bene in Te, che la Parola con me si trova bene, e non ha bisogno di astanterie o di obitori.

walter





Ecco la prova che tu mi perseguiti ovunque. Da sempre. Come hai fatto qui, d'altronde, dove per ben due volte sei venuto a stuzzicare sotto le mie poesie. E cosa le leggi a fare le mie poesie, se tu hai stabilito che non valgono e non valgo?

Ti senti Dio in terra, ma sei un misero: continui a nominare persone assenti, perché non hai il senso del pudore.



Rosanna
Versolibero
00sabato 12 luglio 2008 22:25
Per Rebby:

mi hai detto che non conosci il caso:

ecco, tutto è cominciato da questa mia poesia.


Puoi farti un'idea di chi sia andato fuori le righe e chi abbia alzato i toni.

Il resto te lo puoi leggere in queste due paginate di poesie. Mettiti al posto mio e valuta con la tua testa.


Ciao

e ora vado.


Rosanna

Rebby.
00sabato 12 luglio 2008 22:30

Cavoli ragazzi...qui si mette male davvero!

Non e' carino rendere pubblico il vostro astio. Noi non ci vogliamo schierare, ma non perche' non sappiamo di chi sia la ragione o il torto, ma perche' qui ci troviamo bene.

Io ero qua veramente per commentare la poesia...che sorpresa ;-(

A me e' piaciuta e per il tema trattato e per ma maniera e lo stile di proporlo.

Trovo che cio' che ha scritto walter sia piavevole, ma e' la sua poesia, non la tua.
La tua e' a capo della pagina ed e' stupenda.

Mia opinione e percio' contestabile ( Ros, lo so che sei stufa di sentirla, questa [SM=x832008] )

Pace e bene, fratelli.

Miauuuuu!

R
Versolibero
00sabato 12 luglio 2008 22:48
Re:
Rebby., 12/07/2008 22.30:


Cavoli ragazzi...qui si mette male davvero!

Non e' carino rendere pubblico il vostro astio. Noi non ci vogliamo schierare, ma non perche' non sappiamo di chi sia la ragione o il torto, ma perche' qui ci troviamo bene.

Io ero qua veramente per commentare la poesia...che sorpresa ;-(

A me e' piaciuta e per il tema trattato e per ma maniera e lo stile di proporlo.

Trovo che cio' che ha scritto walter sia piavevole, ma e' la sua poesia, non la tua.
La tua e' a capo della pagina ed e' stupenda.

Mia opinione e percio' contestabile ( Ros, lo so che sei stufa di sentirla, questa [SM=x832008] )

Pace e bene, fratelli.

Miauuuuu!

R



Grazie Rebby, per il commento.

Ribadisco però che io non sto rendendo pubblico altro che ciò che è già pubblico.


Capisco che gli altri non si possano e vogliano schierare, e io non chiedo infatti di schierarsi con o contro alcuno, io chiedo solidarietà (non obbligatoria eh? - che poi è una grande parola) verso uno stato di fatto, e condanna di un comportamento... e di una intrusione che non gradisco in questi termini,

perché se tu commenti una poesia di qualcuno, puoi pure sbagliarne l'interpretazione, ma io non ti dirò mai che non capisci niente...


Ciao e scusami.

Comunque anch'io ho ubblicato la mia poesia per ricevere commenti ad essa attinenti.

Grazie.

Rosanna










Rebby.
00domenica 13 luglio 2008 20:56

Io proporrei un'alternativa: e ignorarvi a vicenda no?

Indipendentemente da chi ha il torto o la ragione.



Dico solo una cosa in generale, senza puntare il dito su nessuno perche' non voglio entrare in una polemica che non e' mia: bisogna veramente badare alle parole che si dicono perche' ho letto frasi e atteggiamenti troppo pesanti e non degne di una intelligenza matura.

Ciao ciao
Versolibero
00lunedì 14 luglio 2008 19:54
Re:
Rebby., 13/07/2008 20.56:


Io proporrei un'alternativa: e ignorarvi a vicenda no?

Indipendentemente da chi ha il torto o la ragione.



Dico solo una cosa in generale, senza puntare il dito su nessuno perche' non voglio entrare in una polemica che non e' mia: bisogna veramente badare alle parole che si dicono perche' ho letto frasi e atteggiamenti troppo pesanti e non degne di una intelligenza matura.

Ciao ciao




Rebby cara, vedi, siamo in pubblico, ogni parola scritta pesa oro o piombo; chi mi conosce riconosce chi è che sta farneticando ma chi legge per la prima volta?


Per questo io entro nei suoi post solo dove necessita difendermi, mi hai visto commentare le sue poesie?


Beh, giudicate voi, tra i vostri pensieri.


Grazie del saggio consiglio, ma qui sono io a dire che Orme del caos mi deve solo ignorare.

Rosanna



ormedelcaos
00lunedì 14 luglio 2008 21:01
Re:
ormedelcaos, 09/07/2008 14.56:




vedi, Verso, voglio usare il tuo stesso metodo, se ti va di giocare un poco.

io la vedrei così con la stessa tematica:



E d’azzimo le spine sulla fronte scura
Buio del danno e la promessa del dopo
China la testa alla Croce ed a quei campi

E l’uomo attende pioggia e sangue dal sudario
Dal cammino Suo di sempre infra i due mondi
Infra le spighe a grano e di cui a lo pane Suo

lo lievito del regno e de la pace lo spirito
de la fatica in mano a lu Signore.Ch'è d'oggi
assai è fatica avere anche lu posto d'ambulante.





e ti ringrazio della prospettiva offertami.

ciao. walter







Ma tu dai i numeri.

Questo mio lavoro l'avrei preso dalla tua poesia'

Ma sai leggere? Ho scritto : Metodo tuo, non parole tue!


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