(Edvard Munch)
Nessuno ha udito e compreso
ma tutti hanno cavalcato per anni
i prati incolti di giustizia, di sacralità
di due vite che pure devono avere urlato
e pianto della più indefinibile disperazione.
Quale pena questi han meritata perché
il loro destino sia stato così crudele?
M'appello alla ragione di tutti e chiedo:
dove siamo noi genitori, noi uomini e donne
quando i nostri figli più di ogni altro momento
cercano la speranza, la vita che gli abbiamo donata?
Che tutto si dica ma in molti taciano per pietà
per pudore, per evitare che la nostra rabbia
provochi un urlo che possa annientarli
anche se nulla basterebbe per lavare
il lercio dalle loro anime.
Letterato