Figli d'amori rinnegati
in silenzio
da randagi affetti sterili
da condividere
con avventori di dubbi
nelle discariche di coscienze
-Figli odiati,ripudiati
fotocopia senza inchiostro
e immaginati a plagio
di tempo esattore
da pensieri cupi
-Brufoli di questa terra
che non vi ha mai voluto
clandestini all'odio
avete mendicato radici
ignari voi vischio
reciso da una roncola
-Figli,zero numero fisso
a moltiplicare invariati
in alibi a pentimenti
il ripudio
--------------------------
Da:Destini E Presagi
www.santhers.com