Guidato da una stella consumata
che si stava spegnendo
tornai dopo vent’anni
Sulla collina stanca di nostalgie
mi fermai
a regolare il cuore
osservai il tetto della mia casa
color muschio appassito
le mura abbracciate
da un edera rigogliosa
che s’era nutrita
dei miei ricordi abbandonati
Il comignolo sembrò
un grosso osso spolpato
da intemperie
Mi avvicinai
lento mi avvicinai alla porta
la vidi gonfia di pianto
bucata
dai pensieri reclusi dell’infanzia
Decisi di non restare
non entrare
fuggii
fino a fermarmi a riposare
su un vecchio tronco
alla sponda del fiume
e poi chiesi se poteva
portarmi veloce in mezzo al mare
più profondo
a nascondere
con una pietra al collo
la carcassa
di una vita andata
...il tronco non rispose
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Da:Una Farfalla All’ombra Della Luna
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