michael-santhers-
00domenica 10 gennaio 2010 17:35
Questa storia consegnata agli annali,
una partita di calcio tra migliaia d’atleti
invece d’iniziare col regolare pallone
iniziò anticipata con soffianti pallini a segno,
replicarono con grosse palle di pietra
i neri immigrati e rabbiosi pareggiarono
-Indispettiti i locali per tanto ardire al rimedio
subito passarono in vantaggio con palle di piombo
e ciò alterò,esaltò animi,fino rabbiosi a sfociare
in invasione violenta di campo
-Intervenne la Polizia ed espulse
la squadra straniera accusata
di reazionari falli e ingratitudine a ospitalità
-La Federcalcio Bindi Crociata
per voce del suo Presidente Cornelio Bersani
chiese ripetizione in neutro stadio la gara
ma il Ministro dello sport Bretone Maroni
su scie d’antiche glorie Padane
sentenziò semplificazioni al duello,
i calciatori delle due squadre
a centrocampo di spalle l’un l’altro
muniti di pistole e al via d’arbitro
undici passi avanti e poi di scatto a voltarsi
e chi più veloce fulmineo a sparare avversario
fino a contare atleti rimasti all’impiedi
decretando così meritata sicura vittoria
al maggior numero sopravvisssuti
e i deceduti innegabili goals segnati
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Da:Destini E Presagi
michael-santhers-
00domenica 10 gennaio 2010 17:42
Per uscire dai luoghi comuni di torto e ragione di circostanza-polita-salottiera,ho osato l'ironia a far capire come certi eventi ormai vengono considerati dal televisivo pubblio a mo di una partita di calcio...da questo pubblico non è escluso quello poetico...quanti falsi buonismi e prese di posizioni drastiche compiacenti ....amen
auroraageno
00lunedì 11 gennaio 2010 09:06
L'hai scritto molto bene..!!
Purtroppo per la maggior parte di noi è possibile fare qualcosa di concreto solo nel proprio piccolo... accogliendo, non rifiutando aiuto a chi di loro incontri... Il resto...la grande questione, il dramma, che lo è davvero... nel concreto è al di fuori della nostra portata, tranne parlarne, così come fai tu, Michael!
Grazie!!
aurora