Lucra ruggine
su intemperie
spolpa duro metallo
come l'odio su amori
dissolti,
a nulla servono piu'
vernici e carezze a riparo
...l'ossido, rancore
divora il lucido
brillare di occhi
confetti un tempo
a sposare armonie
e le stelle diventate
carboni soffiati dal vento
a cucinare
pensieri nel cielo
calato coperta
su gabbia del giorno
per azzittire
strazio di canti
musica al dolore
baratro a solitudine
pasto di unghia
sputato esubero
su ricordi
.....amore.....
bastava soltanto tenerci
per mano nel cerchio di parole
ora pallottole in canna
che qualche sillaba
cerca invano
di fendere a salvo
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Da:Voci Scomode
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