LETTERA ..IN ME,
gioiaedolore.
Riposo tra le lenzuola .. sulla schiena il riflesso della luce spara la sua potenza come un forte cannone che evapora rabbia e polvere da sparo.
Il mio corpo beve il sole si sente ubbriaco di tutto quel calore che scherza senza testa gettando oltre il cuscino ogni sogno mai veramente capito.
Ho il mal di collo,sono confuso il mio capo sembra un prato fiorito e m'accarezza la polvere sparsa tra le ombre di quadri mai appesi che come reclusi restano impiantati al suolo semicoperti da abiti in disuso.
Nel cervello lo sciame ronzante dei penzieri invade ogni particella scoperta,il loro balbuzziare segna di curve tutta la materia(grigia).
Vita?Amore?qui il sangue,qui la passione,qui il sentiero,qui la separazione.
Io,ma chi sono (io)no,non sono in questo corpo,queste carni bruciano fra le braci del cratere umano.
Io non sono solo lontano da voi,ma sono diverso...
perché non vivo verso il futuro,ma chiedo di tornare nel passato ..da dove ti ho persa,è li che ti aspetto in quella terra scura dominata dalle tenebre.
Basta,voglio uscire dalla mia natura.m'è nemica questa paura!basta!
voglio scappare da questo trauma spaventoso,scaccio il tuo incubo,riprendo il mio cuore.
fin
gennaio 2010