SALICE PIANGENTE

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
michael-santhers-
00venerdì 18 giugno 2010 04:48
Al parco degli innamorati
penduli rami,sottili lunghi
a braccia sconcertate
licenziate da implori
assoldate ombra variegata
trafitta da sole ripudiato
da sadico tramonto
e coi raggi placa d’oro
a intervalli casuali
denti a sorrisi
di fidanzati dispari,
si fanno promesse
che alla realtà paiono
già bruciate
-Piange il salice
candori in progresso macina
-Troppe volte ha visto
metamorfosi da baci a passeggini
morire da avvocati scaltri
e quanti anelli fusi in armi,
collane in cappi,guinzagli,
fiabe diventare matematica
crocefissi calvari al cuore
----------------------------
Da:Destini E Presagi
www.santhers.com
michael-santhers-
00venerdì 18 giugno 2010 05:00
«Chi ha giuste intuizioni in mezzo a cervelli confusi si trova come uno che abbia un orologio che funziona in una città dove tutti i campanili hanno orologi che vanno male. Lui solo conosce l'ora esatta, ma a che gli giova? Tutti si regolano secondo gli orologi della città che indicano l'ora sbagliata, persino chi è al corrente che solo il suo orologio segna l'ora giusta.»

Arthur Schopenhauer
auroraageno
00venerdì 18 giugno 2010 09:43

Poesia bellissima..!!! Con molta verità, purtroppo....

Bello anche il pensiero, per me condivisibile 'quasi' al cento per cento.


Grazie di tutto, Michael!!! [SM=g27987]


aurora



Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:38.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com