Che strana poesia e che strana risposta, Rebby.
Chi può definirsi saggio e cos'è il saggio?
Ci sono immagini, ricercate, certo, eppure che meritano un applauso, es.
Segnami la strada col dito del saggio
Vorresti conferme, quelle che nessuno potrà indicarti; sei sola, lo siamo tutti, la strada è tua, i cartelli stradali non esistono nella vita.
Arranchiamo a tentoni, a volte si può tornare indietro, altre volte i nostri errori non hanno possibilità di essere rimediati.
Lascia che il mio desinare
conosca sazieta’ nell’arco del declino
e già fai un bilancio della tua camminata su questa Terra.
Ti senti sul collo il fiato dell'autunno anche se hai ancora molto da dare (e da ricevere).
La strada giusta da seguire per vivere meglio e potermi difendere dalle persone che tanto mi hanno amato e che ora mi fanno solo del male.
Come te, proprio anch'io come te; credo sia la sensibilità a farci essere così esposte alle cattiverie degli altri.
Io preferisco essere cos', tu AMATI come sei.
Piaciutissima.