Re:
lazharus, 12/08/2008 14.55:
Se cadessero le calme barriere
dell’abbandono e se
i transiti di corallo e spuma
lasciassero questi corpi
randagi e mutevoli…
Chi mi terrebbe nell’incrocio dei lini,fra le pieghe della quercia,
dietro le anse o ai lati
o dentro la corolla congiunta
delle mani?
Prendi l’arco leggero
della carezza e spingi
il sussurro al bacio
11 agosto 2008
Erotismo e sensualita' d'alto rango.
Dopo Lorca, subito tu.
Sei solo, e la prima parte racconta del tuo meditare.
" Se non potessi piu' abbandonarmi alla mia sessualita', al mio erotismo, al mio piacere, come potrei vivere senza essere uno, distinto ma tessuto in trame e orditi con te?
(
E se: sospeso, da solo, staccato dal resto del periodo del quale farebbe parte. Ci stai dicendo che dobbiamo fermarci li', un attimo, per leggere il tuo pensiero appena scritto ed interiorizzarlo.)
Io,
ma ingarbugliato ordinatamente ( ossimoro, lo so!
) tra le tue pieghe, le tue curve, le tue anse.
Donna,
dammi di te,
di tue carezze audaci,
di baci che s'aprono a gigli,
di momenti d'estasi che inarcano il tuo corpo,
di remare in acque impetuose del mio e del tuo fremere.
Fai che i tuoi baci mi portino ancora a quel libero perdersi
tra le braccia del nostro desiderarci ".
Miauuuuuuuuuuuuuuuuuu!
Mannaggia...qui, chi da una parte chi dall'altra, complotta contro la mia vitaaaaaaaaa!
Dimmi cosa ho dimenticato di esaminare, Basty.
Oddio,
come ai vecchi tempi...grrrrrrrrrrrrrrr!
Rebbuccia