Second life e salmo 23

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ormedelcaos
00domenica 30 settembre 2007 09:19
Second life e salmo 23


Questo forum di cui noi qui
Tra pareti fisse che ci differenziano dagli altri
Che ci rendono immuni da turbamenti
Noi qui tra un reply e un post
Tra un edit e uno smile
O una faccina stanca.
Stamattina non ti affacci ancora
Eppure ti aspettavo
Volevo il tuo commento
Il tuo elogio del verso
Un’acqua che asciuga le lacrime
E irrora i fiori di una stima che manca
Nell’auto che viaggia ai margini di una vita
Tra gardarail e il cemento della quarta mail
25 Streeth e caseggiati blu.

Tra Second life e salmo 23.






auroraageno
00domenica 30 settembre 2007 09:32
Santo cielo, quanto è bella!!

Mi emoziona e mi commuove....

Oh, Walter... ti aspettavo, sai? Sei mancato in questi giorni...
Mi è tanto cara la tua presenza in questo nostro forum!

Grazie per i bellissimi versi, per l'emozione che doni...

Ti abbraccio forte

aurora
ormedelcaos
00domenica 30 settembre 2007 20:08


Ti ringrazio molto Aurora.
Sono tornato ora dalla campagna, dove in genere ci vado ogni domenica, ed ho letto il tuo bel commento.

Circa l'assenza è che mi metto in silenzio quando noto che una tematica mi stia stancando o che il ritmo del verso è diventato monotono.
Continuo a leggere il forum, solo che lo faccio in silenzio per poter ascoltare me steso, e di questo mi scuso.

Ti bbraccio.

walter
auroraageno
00lunedì 1 ottobre 2007 07:50
Walter caro,
scusami tu, invece, non vorrei darti l'impressione di "spingerti"...
Hai tutte le ragioni! Fai come ti senti di fare, ovviamente!
E ti ringrazio tanto per avermi voluto dire...
mi hai tranquillizzata!

Buona giornata, Walter caro!

Un abbraccio

aurora

hunkchinasky
00lunedì 1 ottobre 2007 19:16
ehhhhhh
qui siamo di fronte a del materiale molto interessante, linguaggio nuovo asservito ad "Essa"...
Posso permettermi di proporti una correzione al penultimo verso?
"25th street"

Come già sai apprezzo molto questo genere: qui mi ricordi un'altra tua dove già avevi trattato la tematica della web addiction (si scrive così???); l'hai rielaborata rimarcando il contrasto tra vita reale, o perlomeno "tradizionale" (se leggo bene il salmo con tutta la valenza culturale che si porta dietro), e la vita virtuale (second life).

Oltre chiaramente ad una infinita serie di riferimenti interessanti (voluti o non, in questo caso poco importa, la vita è sempre un fluido inaspettato e imprevedibile).

Quanto è vero però, anche i più imbastarditi (come me) necessitano di tanto in tanto di una pacca sulla spalla per riempire il vuoto: un "bravo! ci sei anche tu!"

Inutile aggiungere che mi è piaciuta molto
[SM=x832022]

hunkchinasky
00lunedì 1 ottobre 2007 19:19
Senza contare poi la "miscelanza" delle due vite, cosa che spaventa e non poco parecchie persone.
notturnoop09
00lunedì 1 ottobre 2007 22:16
La trovo bellissima dall'inizio alla fine...
L'ho letta e riletta...
E poi io ho un debole per il "sottofondo" malinconico, non si fosse mai capito! [SM=x831999]
Una pacca sulle spalle Wlater...
[SM=x832000]
ormedelcaos
00mercoledì 3 ottobre 2007 22:51


Tony

Ti ringrazio molto; e adotterò senz'altro il tuo suggerimento, mi piace assai "25th street".


Valerio

Ricambio la pacca sulla spalla Valerio, e ti ringrazio assai.




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