Chissà se fioriranno
senza santi in paradiso
i miei sogni di seconda mano
in un verde gracidare
confusi tra il vento e i ragni rossi
chissà se riusciranno a volare
stretti da un colletto largo
da bottoni grossi
con un lamento di cicala
tante croci incise
chissà se si piegheranno
in un lungo minuetto
incollati alle vetrine
se beccheranno le briciole
che ho seminato
grano dopo grano
i miei semi d'acqua.
Finiranno all'alba
nascosti nelle mie tasche di taffetas
innamorati di altre strade
con un calesse pronto per partire
in un viottolo di campagna
con una fame dolce
una sosta nel cuore
sogni sulla strada di casa
piccole lucciole cedute al buio
pronti ogni giorno a ripartire
per volare
oltre la noia della vita.