hunkchinasky
00sabato 3 novembre 2007 21:34
siediti accanto e versati del vino
così mi tieni al caldo, e andiamo verso
dopo verso, verso il fare
della sera, lunatica
sera, signora di clausura e fonte
di congiure, la mia, la tua coperta
in quest’addiaccio d’ombre
nell’assoluta mole del silenzio
spergiuro, nella tua liturgia
santa mi sei, come il migliore amico
amica siedi e resta
tralascia dal dialetto la cadenza
antropica, soffia la brace nata
dai ceppi dell’evento, fiato sospeso è l’antro
del destino, facile
può darsi la mia storia e se la vuoi
non è più sagoma indistinta nella trama
è lingua dolce e ci racconta qui
sotto le stelle nostre, la tua.
ormedelcaos
00domenica 4 novembre 2007 09:27
Inizi con ben 4 directory: siediti accanto (linearità qui/là), versati del vino (alto/basso), così mi tieni al caldo (mutazione dal senso spaziale a quello termico), e andiamo verso il fare (tattilità), in un percorso di fluidità della parola resa ormai liquida , versabile, come da una brocca.
Stai procedendo molto bene verso le vette della Poesia, Tony. Ti rinnovo l’ In bocca al lupo…
walter
auroraageno
00domenica 4 novembre 2007 14:01
Mi piace davvero molto, Hunk!
Parla al cuore e all'immaginazione...
Complimenti sinceri, sei bravissimo!
Un carissimo saluto
aurora
hunkchinasky
00mercoledì 7 novembre 2007 15:00
Grazissime
a voi
Walter
leggere quel Poesia maiuscolo di fianco al mio nome mi fa un po' impressione...
ormedelcaos
00giovedì 8 novembre 2007 12:51
...la Poesia, infatti, fa tremere i polsi quando la raccogli, come in questa.
ormedelcaos
00sabato 22 dicembre 2007 18:57
Auguri di Natale, Tony!
walter