Stasera non dormirò

Stasera non dormirò

la bottiglia di birra gelata è in mano
ed il fuoco di una sigaretta acceso
come un alito di vetro sulla schiena del soffitto

Buio

qui non passano nemmeno le stelle

in questo cielo di agosto vermiglio
verrò a trovarti come legno di violino sulla pelle
l’orchidea che si affaccia sul tavolo nel sole

Stasera non dormirò
con il compasso della poesia buttata
ed il piano di Rubenstein nell’ombra

dove una lacrima lentamente mi brucerà
ed il grido dell’amore sul collo
premerà il viso dell’alba ai nostri sogni

inquieto come l’inquietudine delicata del vento

solo come la musica sulle spalle del mare

questa notte come un fiore fra i capelli morirò
nella stanza dove nuda mi raggiri

e nel vuoto non riporti più i tuoi giorni.

Complimenti notturnoop9 ( Chopin )

una bellissima poesia, ricca di suggestioni e piena di musica.

Dal violino al pianoforte...Artur Rubenstein e magari nell'interpretazione del notturno op.9 n°1-2-3 nel lontano 1982 all'età di 95 anni.

Versi bellissimi.

Renato

Lascia senza fiato e ci si sofferma su ogni verso, si ritorna su ogni immagine stupendamente dipinta.
Una vera meraviglia, Valerio!

Che grande gioia ricevuta questa mattina nel trovare il tuo dono..!

Grazie... Ti abbraccio, caro

aurora

E' vero!.... non fa mai dormire....

bella, Valè! Che piacere rivederti!