Storie imperfette

Qui non si cambia nulla, nessun lavoro in corso, infatti è stata così pubblicata. Eventuali imperfezioni fanno parte delle "Storie Imperfette"



Storie imperfette




La raspa, voglio.
e voglio poi la striglia,
. . . . . . . come se trattassi
. . . . . . . cuoia di animale
(i nodi da sciogliere,
il superfluo da eliminare).

Da morte cose
espianto ciò che vale.

Allora cancello e ricomincio:

. . . . . . . le mani nude
in atto di frugare,

. . . . . . . le labbra chiuse
in atto di tacere,

. . . . . . . ed il silenzio...

. . . . . . . il silenzio delle tempie
per pensare


alle storie imperfette, disuguali.







(questa è di un paio d'anni fa, lo si vede dalle tonnellate di punteggiatura)

Rosanna, è bellissima!!! Anche le immagini.

Sono contenta tu dica che non è da ritoccare

per me è perfetta!

Grazie!



aurora


P.S. Aggiungo: Secondo me la punteggiatura va benissimo, non è troppa!

E, quando non è troppa la trovo di aiuto sia per la comprensione, sia per gli stacchi, anche se brevi, nella lettura. Ci vuole!

Un bacione!

Ciao!

Sono contenta che ti sia piaciuta!

Questa poesia è stata pubblicata sul diario poetico 2007 "Il segreto delle fragole", da LietoColle, quindi non si può cambiare!


Un bacione

Rosanna