Le mietitrebbie divoravano
il grano maturo e lasciavano
alla coda cadere fumanti pagnotte
di pane ben cotto che povere
manovalanze raccoglievano
e con passamano caricavano sui camion
diretti a congelare l'oro di Dio
vendibile man mano nei grandi
magazzini da osservare con languori
d'inverno alle vetrine di proclami
e ricordarsi che nel caldo torrido
della raccolta in abbondanza
col premio della ditta senza il veto
di mangiare all'istante e a crepapelle
privilegiarono dimentichi dell'esempio
di cicale,la sete che ora in inverno
plagiata dall'acqua Santa
che spontanea nella fame
dal cielo scrosciante scende
e dicono..tutto è fuori tempo a costo
zero quando non ci serve
...la vita è una mano allo specchio
che s'illude di pagare se stessa
e si ritira a rovistare il niente
alla tasca sfondata dall'inutile
provare
-Tecnologia...per far sembrare
le distanze così brevi
tra fame ..e miraggi di un pranzo
completo sulla tavola
-------------------------------
Da:Voci scomode
www.santhers.com