vanni-merlin
00domenica 12 settembre 2010 17:24
sono stato a dare
significato emotivo
al tuo respiro
quando si è fatto silenzioso
là dove è mutata
la direzione del cielo
sul finire della fortuna
del vizio
ma non c'era
corrispondenza tra
il gusto del canto
e la fragilità dei baci
e non potevi accorgerti
che era felicità
e che nulla restava
oltre le parole pensate
dissipate nella follia
mi volgo a leggere
quel sogno
anche se mi manca
il senso di luce
che allora mi appagava
c'è un muro qui
nascosto
ed un frammento di sole
marginale
che mi illumina il rimorso
ci sarò anch'io all'ombra
di quel desiderio
dannato
vanni 2010 agosto
auroraageno
00lunedì 13 settembre 2010 14:53
Magnifica poesia dove il rimpianto contempla la felicità passata e sa cantare la tristezza di un desiderio inappagato...
Bellissima davvero. Me la sono immaginata letta da te, ho ascoltato la tua voce 'dire' questi versi, queste parole...
Grazie Vanni caro!!
aurora